lunedì 11 ottobre 2010
nord chiama sud
... oppure Sud chiama Nord, fate voi, tanto è lo stesso.
Mi è sempre piaciuta da morire la pasta coi vruoccoli arriminati, trovo che il cavolfiore con l'uvetta ed i pinoli formino un contrasto armonicamente equilibrato, come uno di quei matrimoni felici in cui la diversità è il punto di forza di una coppia.
Ho pensato che un simbolo della cucina siciliana potesse ben sposarsi con un simbolo della cultura gastronomica del Nord: il riso.
In effetti avevo pensato bene.
RISOTTO COI VRUOCCOLI ARRIMINATI
per 2 persone
200 g. riso carnaroli
olio
1/4 di cipolla
400 g. cavolfiore
2 o 3 acciughe sott'olio
1 manciata di uvetta ammollata in acqua
1 manciata di pinoli tostati
1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
1 cucchiaio di mollica grattugiata tostata
Lessare il cavolfiore e tenerlo da parte.
In un tegame fare appassire la cipolla in un filo l'olio, aggiungere le acciughe e farle disfare.
Versare i cavolfiori lessati e spezzettati e farli insaporire bene.
A questo punto aggiungere il riso e farlo tostare, portare a cottura aggiungendo acqua calda man mano che il riso ne assorbirà.
A cottura ultimata "mantecate" con il parmigiano e aggiungere l'uvetta ed i pinoli.
Servire su un piatto piano e spolverare con la mollica.
P.S. avevo a disposizione solo un volgare pangrattato comprato, con una mollica di pane secco grattugiata in casa sarebbe stato molto meglio
Questa proprio non mi sarebbe mai venuta in mente, e si che il cavolfiore alla "sudista", con uvetta e pinoli, piace tantissimo anche a me.
RispondiEliminaIl...cambio di residenza lo rende interessantissimo, e te lo copio subito.
Buona giornata :-)
Un esperimento felice del quale fino ad ora mi era totalmente sfuggita la possibilità....ecco a cosa servono i blogs!
RispondiEliminaMi ero persa la "garganelli session" ed ora passo di là da Elvira ....
RispondiEliminaNon sai quanto mi conforta la notizia che a Milano non si trova tutto!
Quanto al matrimonio ben riuscito tra i due opposti che si attraggono, dico solo che lo proverò ....
Io pensa che non ho ancora assagiato la versione originale!!!
RispondiEliminaAppena metto le mani su un cavolfiore, tiro a sorte su quale ricetta provare per prima... :)
Un sorriso geniale,
D.
penso sia proprio un connubio felice, anche se sulla selta del primo piatto, vince sempre il sud...adoro la pasta molto più del riso:D
RispondiElimina@ arabafelice, sono certa che se anche tu fossi stata invasa dal cavolfiore, un guizzo di inventiva sarebbe venuto anche a te
RispondiElimina@ fabiana, ma sbaglio o ci conosceremo a Torino?
@ Milena, ti dico solo che gli stampi per panettone a Napoli li trovo e a Milano no...
@ Dile, ti tocca prima l'originale mi sa.
Un bacione
@ Genny, per me tra i 2 è una nobile gara
Ciao Lydia, ma lo sai che sei geniale??? non avevo mai pensato di realizzare un bel risottino con questi ingredienti...è una grande idea!!! all'interno di un risotto i sapori si amalgamano alla perfezione creando una sorta di cremosità unica!!! bravissima e buona settimana tesoro, :D
RispondiEliminaLydia cara, io non ho mai assaggiato la pasta coi vroccoli, e ora tu ci propini il riso... tocca rimediare con tutti e due!
RispondiEliminaAnch'io non ho mai assaggiato la versione originale ma questo risotto mi attira da morire. Posso anche dire in generale Parigi chiama Milano? ;-) Un bacio grande
RispondiEliminanon c'è chc edire un bel matrimonio io ricordo di avere mangiato una pasta fatta cosi nella versione risotto devo dire che non è niente male
RispondiEliminaLa pasta arriminata la conoscevo ma..GENIALE lìidea del risotto!!!!
RispondiEliminaCi credi che non ho mangiato questo piatto? Fantastico, devo rimediare!!
RispondiElimina@ Luciana, ti ringrazio, sono davvero contenta ti piaccia
RispondiElimina@ Giulia, mi sa che devi proporio correre ai ripari
@ Edda, anche Milano chiama Maprigi!!!
@ Gunther, la pasta è un classico siciliano, quiesta è un'eresia
@ Cibou, maddai, tu associ il riso ai broccoli, pensa che invece io non avrei mai pensato a riso e broccoli.
Tieniamo tutte e 2 una bella sfoglia di cipolla
@ Saretta, grazie, felice che ti piaccia
@ Elga, devi rimediare di corsa ;-))
davvero?
RispondiEliminacavolfiore, uvetta e pinoli?
con uvetta e pinoli, di solito, ci faccio le torte, tutt'al piu' un 'insalata...
dici che è un classico, invece, in quel del sud?
grazie della news.
Caspita se sono indietro: visto che non ho mai provato nè l'una, nè l'altro, faccio ammenda e parto dal risotto! Ma uso del cavolfiore verde che m'è avanzato in frigo...
RispondiEliminaI tocchi di uvetta qua e là, sia nel dolce che nel salato mi piacciono davvero tanto! Secondo me questo piatto piace anche a me!
RispondiEliminaBuona settimana Lydia:)
Patricia
equilibrio perfetto di sapori! il riso poi lo trovo prefetto con l'uvetta, più della pasta, amo la pasta ma il riso non è da meno! brava!
RispondiEliminaBella l'Italia unita..lo faró anche qui, e sembra anche un po' sefardita (altra grande tradizione culinaria,,) Baci da sud...Simonetta
RispondiElimina@ Gaia, un classicissimo della cucina siciliana
RispondiElimina@ Reb, hai fatto poi ammenda? Come è andata?
@ Patricia, noi la usiamo molto in cucina l'uvetta. Questa era comprata al super ed era abbastanza triste. Averla avuto ci avrei messo una bella uvetta di Corinto
@ Gio, la penso come te.
Mentre nel riso mi piace trovarci qualcosa di dolce, penso che con la pasta, invece, ci stia davvero male
@ glu.fri, tra l'altro si avvicinano i 150 anni dell'Unità d'Italia
Inevitabilmente mi sono fermato sulla parola vruoccolo...che mi ha reso effettivamente vruoccolo per un pò prima di mettere a fuoco la ricetta ahahahhahaha
RispondiEliminaNel tornare leggermente lucido ti dico che non amo molto il riso ma inevitabilmente sei riuscita come dire a rendermelo sotto una ottica differente...insomma se lo provo a fare è colpa tua!! ehehehehe