lunedì 9 marzo 2009
LA FOCACCIA AFFUMICATA
Con questo freddo, con l'aria gelida e le piogge persistenti di questo periodo, me ne stavo a casa e anziché mettere in ordine il nuovo armadio, oppure occuparmi di altre incombenze costantemente rimandate ad un periodo di tempo indefinito....ho pensato di realizzare questa semplice, ma buona focaccia "affumicata" poiché cosparsa sulla superficie di sale affumicato della Danimarca (oramai divenuto indispensabile anzi vitale) che conferisce a tal focaccia un sapore leggermente affumicato, ma in modo naturale.
In alternativa, ho pensato a quei pochissimi che ancora non posseggono tale "bene primario" i quali possono utilizzare all'interno dell'impasto dei cubetti di pancetta affumicata...
INGREDIENTI
800 GR DI FARINA DI FRUMENTO 0 (FARINA COMUNE POSSIBILMENTE DI FORZA DEBOLE)
200 GR DI FARINA DI CASTAGNE
150 GR DI OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA
15 GR DI LIEVITO DI BIRRA IN CUBETTO
650 GR DI ACQUA A TEMPERAURA AMBIENTE
1 CUCCHIAINO RASO DI SALE FINO
250 GR DI PANCETTA AFFUMICATA TAGLIATA IN DADINI(PER COLORO CHE NON DISPONGONO DEL SALE AFFUMICATO)
PER LA GLASSATURA:
300 GR DI ACQUA LEGGERMENTE TIEPIDA
100 GR DI OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA
2 CUCCHIAINI COLMI DI SALE AFFUMICATO DELLA DANIMARCA(PER COLORO CHE NON DISPONGONO DEL SALE AFFUMICATO, SOSTITUIRE CON NORMALE SALE MARINO GROSSO)
ESECUZIONE
La sera precedente, preparate l'impasto, mescolando con molta cura le due farine alle quali aggiungerete l'olio extravergine, il lievito di birra sbriciolato e gradatamente l'acqua necessaria ad ottenere un impasto morbido e leggermente aderente alle vostre mani, solo adesso aggiungete il sale fino ed eventualmente la pancetta affumicata in cubetti.
Ponete l'impasto in una capiente ciotola, ungetelo leggermente con olio e ricoprite con pellicola trasparente ; lasciate riposare per una notte intera fuori dal frigorifero.
La mattina successiva, riprendete l'impasto e con le mani leggermente unte di olio stendetelo in una o più teglie,cospragendo la focaccia/le focacce con la glassatura preparata mescolando gli ingredienti previsti ad eccezione del sale che andrà cosparso con le mani un pò su tutta la superficie delle focacce.
Ora, praticare delle "fossette" con i polpastrelli e lasciate riposare in teglia per almeno 4 o 5 ore.
Infornate a 220° fino a quando non assumerà un colore ben dorato tendente al rosso mattone.
Mi scuso, ma ho dimenticato di fotografare la focaccia a cottura ultimata...
Provatela, é ottima!!!
Roby, mi piace molto l'idea della farina di casragne.
RispondiEliminaMa quanto è grande quella teglia?
le dimensioni della teglia sono in effetti un pò "fuori dal normale". dispongo di un forno da 90 cm di larghezza...
RispondiEliminaCon questa dose, si possono ottenere circa tre focacce di dimensioni "normali".
Mammina che buona, la farina di castagne con il profumo del sale di danimarca...Sarebbe interessante pensare a cosa accompagnarla...anche se io me la papperei anche così!
RispondiEliminaRoby...impeccabile come al solito :)
Sulla bontà della focaccia ti credo sulla parola anche senza foto.
RispondiEliminaMi segno tutto.
Grazie.
che è ottima ci scommetto, non solo è una teglia grande, ma dove lo hai trovato un forno cosi grande? scherzo ci sono i forni da penettiere o semi professionali, è curiosa la ricetta devo dire, ci proverò è interessante "l'affumicatura" fatta così
RispondiEliminaX LISA: come accompagnamento ci vedrei dei salumi o ancora meglio del pecorino non troppo stagionato.
RispondiEliminaAh, il forno grande!!!
RispondiEliminaA Napoli il mio era 70 cm, qui ovviamente no.
Ma la sleppa di focaccia da 90 mi fa commuovere
In USA avevo un forno enorme, er fare qualsiasi cosa, una volta ritarate le ricette, era un piacere. Anche lì facevamo sleppe di focaccia da commuoversi!
RispondiElimina^_^
Xcomida: in generale, adoro panificare perchè mi piacciono le grandi quantità!!! e condividerle idealmente con tante, tante persone.
RispondiEliminaX ciboulette: in effetti del sale danese se ne può fare a meno e come suggerisco nella ricetta, è possibile utilizzare la pancetta affumicata in alternativa ben più economica.
RispondiEliminabaci