Questa falsa tatin è per l’appunto il falso di un falso.
L’idea l’ho avuta sfogliando il nuovo libricino di Knam sulle tarte tatin edito da biblioteca culinaria, la ricetta originale si chiama “mele cotte come una tatin”, Knam usa come base una sablè breton, secondo me troppo dolce.
Io ho usato la brisèe e le pere ed un procedimento leggermente diverso per caramellare.
Resta il fatto che è una preparazione estremamente veloce e molto utile quando avete avanzi di brisè (o se preferite di pasta sfoglia), e lasciatemelo dire, fa anche la sua figura.
FALSE TATIN ALLE PERE
Per la brisèe
280 gr farina
120 gr burro
2 tuorli
80 gr acqua
10 gr sale
Per le pere
500 gr di pere
250 gr di zucchero
80 ml di acqua
Preparare la brisèe e fatela riposare in frigo, stendere ad uno spessore di circa 2 mm ed infornare a 180 gradi, fino a che non si colora.
Appena fuori dal forno ritagliare tanti cerchi con un tagliapasta. Oppure, se preferite farne una unica, usate un cerchio.
Tagliare le pere a pezzetti e tenerle da parte.
Nel frattempo mettere in un pentolino 250 gr di zucchero e caramellare, aggiungere 80 ml di acqua e lasciare intiepidire, aggiungere le pere e fare insaporire e poi intiepidire.
Con l’aiuto del tagliapasta che avete usato per tagliare la brisèe, (o con il cerchio se preferite farne una grande) montate il dolce sistemando le pere con il caramello sulle basi cotte
Gran bel pezzotto! ahahaah
RispondiEliminaSoluzione estetica e di gusto. Complimenti.
Una domanda ed una considerazione:
'infornare a 180 gradi, fino a che non si colora'...occhio e croce una ventina di minuti o a te risulta di più?
Se aggiungessi un pizzico di cannella alla brisè?
Solitamente associo la brisè ai salati ecco perchè...ma mi sa che è solo un limite psicologico :-P
Buona giornata
Buondì Gambetto, forse qualcosina in meno di una ventina di minuti, dipende da quanto spessa stendi la brisè.
RispondiEliminaPuoi anche metterci la cannella nell'impasto se vuoi, terrei comunque una base neutra (senza zucchero) però, perchè con il caramello delle pere il risultato sarebbe stucchevole.
Questo è il motivo per cui l'idea di knam di usare la sablè breton non mi è piaciuta
E fa la sua figura sì! Il rosmarino è un'erba aromatica che mi piace moltissimo nelle preparazini dolci con la frutta. Ottimo con le pesche, sicuramente non da meno con le pere.
RispondiEliminaBuona giornata cara!
Alex
Mi hai pienamente convinto.
RispondiEliminaPS
Il rosmarino è una provocazione per capire chi legge fino in fondo le ricette o solo una concessione alla foto? ahahah
PS2
Approposito...Lydia non è che hai una ricetta per una caprese al limone DOC?
Lo so che dal cilindro potresti farne uscire una che è quella giusta ;-P
PS3
Questo ultimo PS2 l'ho messo anche come risposta sul mio blog ma temevo che ti sfuggisse...sorry per la ridondanza :-P
brava brava...le ricette veloci sono semrpe preziose!
RispondiEliminabrava brava, le ricette veloci sono sempre preziose!
RispondiEliminaInsomma, la depurazione non è durata molto.... ;-)
RispondiEliminaleggendo il PS2 di gambetto mi sorge il dubbio che quest'uomo sia telepatico. Vero, Lydia? :-))))
Ho come la sensazione che quel libricino di Knam lo devo proprio comprare... Mai fatta una tatin in vita mia, ci credi? Pezzotto o no, con le pere mi piace molto e sono d'accordo sulla scelta di una base non troppo dolce visto che c'è il caramello. Buona giornata!
RispondiEliminaD'accordo con Giovanna, ma noi ne siamo felicissimi. Hai l'arte di migliore inventare, rivisitare (adesso glielo diciamo a Knam ;-). A parte il nome comico questa tatin è elegante! E sono d'accordissimo con il sablé breton, è buono, goloso ma lo vedo molto meglio con creme leggere e frutta non caramellata. Tanto lo so' che sei una maestra e che capisci i miei deliri pasticcieri ;-)
RispondiEliminaUn abbraccio forte forte e buona giornata
posso rompere le scatole visto ch epe r primi ci teniamo che i nostri blog siano scritti in italiano corretto e considerando ch e tutti mi correggono l'inglese?
RispondiElimina;-)))
si scrive "brisée"
perdonata?
@ Alex, sono un'amante del rosmarino dei dolci, ma stavolta non ce l'ho messo, fa solo colore nella foto ;-)
RispondiElimina@ Gambè, tu mi fai morire.
Poi capirai la nostra meraviglia con stà storia della caprese al limone
@ Marta, perchè non si ha mai abbastanza tempo per le cose che ci piacciono e dobbiamo fare tutto sempre di corsa??
@ Giò, ho avuto il sospetto che Gambetto abbia ascoltato le nostre conversazioni e letto le nostre mails...
@ Camo, il libricino è carino, nulla di fantascientifico, ha delle idee non male.
P.S. Una tatin vera io non l'ho mai fatta...
@ Dada, io e te ci capiamo al volo, accidenti.
Quante cose abbiamo in comune???!!!
@ Dani, hai ragione, correggo subito e mi cospargo il capo di cenere ;-))
che dire di pezzoto in pezzoto nascono nuove ricette!
RispondiEliminabrava
semplicemente geniale e semplice...
RispondiEliminaX SENZAPANNA: io non ti perdono, Lydia non sbaglia mai!
Non valeeee!!!
RispondiEliminaEd io che mi aspettavo il rosmarino da qualche parte!! Allora il pezzotto di un pezzotto al pezzotto;))
Baci!
Talmente concentrata sulla foto che non ho notato che nella ricetta il rosmarino proprio non c'è. Però ci starebbe :-))
RispondiEliminaScusa la sbadataggine.
Alex
sempre + convinta che le ricette per essere fenomenali non devono per forza essere elaborate, questo un esempio su tutti!
RispondiEliminabrava,hai pezzottato alla grande ;)
RispondiEliminaÈ un'attacco continuo...dolci da tutte le parti...al momento tengo duro, non cedo. Ma queste simil-tatin mmmmmmmmmm...come faccio a resistere?Sono i dolci che amo di più: base+frutta (le creme non mi fanno impazzire)
RispondiEliminaHa proprio un bell'aspetto! Se non avessi letto bene la ricetta, non avrei immaginato il tipo di preparazione.
RispondiEliminabaci
Altrochè!!! Figurone!
RispondiEliminami piace. e anch'io quel rosmarino ce lo metterei davvero. e poi sto pensando che sarebbero belline ancora più piccole, un boccone, per capirci. con effetto orco, che mangia in un sol boccone. e per evitare che una metà ti caschi sulle ginocchia (troppa immaginazione, sto facendo un film :)))
RispondiElimina@ pinar, essendo mia conterranea, sai bene cosa significa pezzotto...
RispondiElimina@ Roby, i tuoi commenti sono assolutamente di parte
@ Konstantina, e tu metticelo il rosmarino così torna ad essere solo il pezzotto di un pezzotto e non il pezzotto di un pezzotto pezzottato
@ Alex, scusarti di che??!! Ma figurati
@ Giò, io sono in un periodo semplice, non ho molta voglia di stare dietro ai fornelli ultimamente
@ Mirtilla, felice ti sia piaciuto il mio pezzottamento
@ Alex, io sono di una golosità sconcertante e ultimamente non riesco a non cedere alle lusinghe dei dolci, tra un pò mi toccherà un'altra settimana detox
@ Anna, di una semplicità imbarazzante.
Un abbraccio
@ Iana, grazie ;-)
@ Artemisia, lo sai che io adoro i tuoi film.
E rosmarino sia!!!!!!
Da gran golosona ad inizio lettura ho cominciato a dissentire sulla sostituzione della sablée con la brisée, ma leggendo delle pere caramellate, credo che avrei fatto la stessa scelta :))
RispondiEliminaSarà pure "pezzottata" ma mi piace tantissimo, mi verrebbe voglia di mangiarla subito!
RispondiEliminaEvelin
Anche io non ho mai fatto una tatin: mi spaventa. La tua "pezzettota" invece è a dir poco eccezionale, anche molto bella, oltre che sicuramente buona: brava!
RispondiEliminaP.S. Concordo persino sull'uso della brisée al posto della sablée: perfetta sintonia, ora mi basta scopiazzare!
hai ragione, fa proprio la sua bella figura :-)
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