A causa di questa tartelletta mi sono beccata della grulla, mi sono sentita dire “te tu voi fare un gran troiaio” (per favore leggetelo in fiorentino stretto), mi sono sciroppata una giaculatoria di oltre un’ora alle 7 della mattina sull’utilizzo della pate a bombe, della meringa all’italiana e del glucosio.
E pensare che volevo solo fare una mousse, o qualcosa di similare, al cioccolato ed olio d’oliva.
Ma voi non conoscete Lisa, Lisa è il larousse dei dessert in persona, Lisa conosce tutte le preparazioni di base della pasticceria e anche di più, ed io a lei mi rivolgo se ho dubbi esistenziali in campo pasticcero.
Per fortuna Lisa mi ha dissuaso dal fare un gran papocchio e mi ha suggerito di partire dalla ganache montata di Santin, e così ho fatto.
Quindi se ho fatto una tartelletta niente male, per favore, ringraziate Lisa.
La base della frolla è quella al mais, che ho utilizzato anche qui.
Dimenticavo di dirvi 2 cose:
1) le foto sono orribili, ci sono delle giornate in cui non c'è possibilità alcuna che la musa protettrice dei fotografi venga in vostro soccorso. In tal caso non resta che farsene una ragione e scegliere la meno peggio.
2) con questa ricetta partecipo al contest italo francese di altergusto che scade proprio oggi
TARTELLETTA CON GANACHE MONTATA AL CIOCCOLATO E OLIO D’OLIVA
Per la frolla
100 gr di farina 00
100 gr di farina di mais fioretto
60 gr di zucchero sottile (tipo zefiro)
100 gr di burro
1 uovo
Preparate la frolla come siete abituati a fare, io metto tutto nel Kenwood e con la foglia impasto tutto.Penso sia il modo migliore, si può utilizzare burro di frigo, non lo si maneggia, e si fa velocemente, il che non guasta.Foderare gli stampi per tartellette e metterli in freezer per qualche minuto.Ricoprirli di legumi per tenere la frolla bene in forma ed infornare a 180 gradi per una decina di minuti
Per la ganache montata al cioccolato e olio d’oliva
200 ml panna fresca
60 gr olio e.v.o
20 gr di glucosio
160 gr di cioccolato fondente al 50%
Portare ad ebollizione la panna e il glucosio. Versare quindi sul cioccolato fondente tritato, se non usate quello in pastiglie, farlo sciogliere bene.
Frullare il tutto con un frullatore ad immersione aggiungendo l’olio d’oliva, facendo attenzione a non incorporare aria.
Mettere il composto in frigo per almeno 12 ore (in realtà io l’ho tenuto solo un paio d’ore).
Al momento di servire, montare la ganache, non troppo soda. Deve restare soffice. Riempire le tartellette con la ganache e decorare a piacere
Mai fatto una frolla con il mais e devo dire che mi incuriosisce. Mi chiedevo come usando un frullatore ad immersione si riesca a non far incorporare aria, tenendolo sempre sotto il livello del liquido forse?
RispondiEliminaLe foto invece rendono giustizia a questa piccola delizia "alternativa" per quelli che sono i miei gusti ma nn per questo meno golosa!
Buonissima giornata ad entrambe! ehehehe
@ Gambetto, esatto, basta non sollevarlo.
RispondiEliminaBuona giornata a te
A me queste foto piacciono proprio tanto, sarà che sono abituata ai miei orrori!
RispondiEliminaIl dolcetto mi pare altrettanto bello e molto godurioso quindi si, sei promossa a tutto campo ^__^
Bacioni
Sonia
la frolla al mais lanciata da manu incuriosisce un sacco anche me....pate a bombe e meringa all'italiana...sto entrando anche io piano piano in questo mondo::D
RispondiEliminabuona settimana lydia bella!
@ Sunflower, grazie, meno male che ci sei tu a promuovermi!!
RispondiElimina@ Genny, veramente questa è un'elaborazione nata dal fatto che in questo periodo sto assumendo solo certe farine. Quella che avevo fatto in origine per la tartelletta quadrata è con farina di mais e farina di grano duro, stavolta, per amici ho sostituito il grano duro.
Quella di Manu, mannaggia a me, non ho ancora avuto il tempo di andare a guardarmela
mi piace l'idea del mais insieme alla ganache all'olio, un bel contrasto!
RispondiEliminaSe dici che queste foto fanno schifo allora vado a seppellirmi direttamente "senza passare dal via".
RispondiEliminaVisto che questa ganache ha richiesto il consulto didue mostri sacri, non posso non provarla. E poi l'idea di usare l'olio invece della panna mi intriga.
PS: quegli stampini per tartellette sono una favola!!! te li invidio molto..
Hola Lydia,
RispondiEliminaio sono ancora abbastanza ignorantella riguardo alle basi e ai termini di pasticceria...mi sa che ti conviene stare molto attenta quando Lisa ti spiega...cosi' poi tu spieghi a me!!!
La frolla con il mais non l'ho ancora provata....ma ti ho già detto che mi hai un sacco incuriosità! Ma sa tipo di krumiro?
Un sorriso e buon corso tonight...mannaggia ai canadesi.
D.
Devo proprio provare questa ganache all'olio, mi ispira tantissimo! Buona settimana
RispondiElimina@ Giò, in effetti stavano proprio bene insieme.
RispondiEliminaConnubio azzeccato
@ Elenuccia, l'olio sostituisce il burro qui. La panna c'è.
Buona giornata
@ Dile, stavolta ho paccato anch'io...
Questa frolla al mais è meno burrosa dei krumiri e più delicata, anche perchè l'ho stesa abbastanza sottile
@ Maurina, è estremamente semplice e molto buona.
Per me il connubio olio-cioccolato è stupendo
Se ti va potrebbe essere un'ottima ricetta per la mia raccolta, dacci un'occhiata, mi farebbe piacere partecipassi!
RispondiEliminaDi queste tartellette ci sono diverse cose che vorrei provare, dalla frolla al mais che mi pare proprio fichissima, alla mousse al cioccolato con l'olio di oliva... mi pento solanmente di non aver acquistato il glucosio due sabati fa a Roma, però in compenso ho preso i pesetti di ceramica per cuocere la frolla in bianco ;)
RispondiEliminaBuona giornata!
A parte il fatto che mi hai fatto fare due risate come al solito, ste tartelette sono da urlo!Una ganache del genere unita alla frolla croccante immagino sia da lacrime!Bacione
RispondiEliminaGrazie LISA! Dai le foto non sono così male, si capisce bene la bontà di questo dolce, o no?
RispondiEliminaPer le foto quando c'è poca luce ti consiglio di usare delle lampade tipo le piantane e puntarle dal basso verso il soffitto e bilanciare il bianco delle fotocamera, ovviamente questo dipende dal tipo di macchina fotografica che possiedi. Saluti. FElix
@ Elel, questa ricetta partecipa già al contest italo-francese sui dolci con l'olio d'oliva, mannaggia
RispondiElimina@ Camo, vuoi che ti spedisca il glucosio? Ne ho in quantitativi industriali
@ Saretta, se fossi stata tu al telefono con quella strega di Lisa non so quanto avresti riso ;-)))
@ Cibou, che faresti senza di me???!!! ;-))
@ Felix, ecco un bel problema, il bilanciamento del bianco. Il mio incubo
La frolla al mail mi aveva incuriosita già l'altra volta, con questa ganache deve essere perfetta! Olio e cioccolato mi piacciono... una domanda: dove si trova il glucosio??
RispondiEliminaInteressantissima una mousse al cioccolato all'olio d'oliva......
RispondiEliminaa parte la panna, il mio colesterolo ringrazia :-)
Allora grazie Lisa ma soprattutto grazie a te per questo post goloso e simpaticissimo come sempre. E questa frolla al maïs ormai mi tormenta :-)
RispondiEliminaUn abbraccio e buon inizio settimana
Wow! La ganache all'olio d'oliva mi ricorda quando per sfida feci una pralina all'olio d'oliva. Su 10 coperture fondenti ne trovai una sola che mi soddisfacesse!
RispondiEliminaooookey, allora la prossima volta che tenterò di non far lievitare a sufficienza un dolce o che sarò a un passo dallo smontare una mousse, mi fionderò da lisa! bellissimo dolce cara, col mio amato olio evo, chapeau :)
RispondiEliminaBisogna che mi prepari bene prima di cimentarmi nella pate a bombe, ma se pò fa, se pò fa :)) Bellissime!
RispondiElimina@ Gloria, il glucosio lo trovi nei negozi che vendono prodotti per pasticceria
RispondiElimina@ Maetta, il mio colesterolo saluta il tuo....
@ Dada, ne ho il freezer pieno!!!
Unbacione
@ Nanninanni, io scommetto che le tue praline io le avrei trovate tutte più che soddisfacenti
@ Sara, hai cambiato nick!!!!!
Chapeau detto da te mi commuove
@ Elga, la pate a bombe se pò fà, se ci riesco io ci riescono tutti!!
ecco, sono incuriosita anche io della pate a bombe...
RispondiEliminae ancor di piu' di andare a trovare lisa, prima o poi al suo localino!
:-)
Lydiuccia bella sei troppo modesta, il merito è solo tuo :) Io non ho fatto un bel niente! Domani sali presto che dopo il lavoro ce ne andiamo fuori!!! L'aragostella ti aspetta :))))
RispondiElimina@ Gaia, se vieni stasera trovi anche me!!!
RispondiElimina@ Cibou, zia Pasquina si arravoterà nella tomba!
@ Lisa, oramai sono nel tuo stato di famiglia
ciao gioia !!!
RispondiEliminagrazie a questa ricetta sono riuscito a preparare la mia prima crema ganache!!!
baci!!!
@ roby, poi me la fai assaggiare!!
RispondiEliminanoooooo
RispondiEliminaho letto troppo tardi.....
la prossima volta, mi avvisi??
baci
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