Che bella cosa è confrontarsi e discutere in maniera costruttiva quando il confronto e la discussione avvengono con persone intelligenti, vivaci e curiose.
Dalla condivisione di esperienze, dallo scambio di pareri si impara, si migliora e ci si arricchisce.
Come si dice dalle mie parti “nisciun nasce ‘mparato”.
Qualche giorno fa, ad esempio, ho imparato dalla mia amica Artemisia la differenza tra crema frangipane e crema d'amande. Entrambe sono a base di mandorle e burro, ma nella frangipane c'è anche una percentule di crema pasticcera che manca nella creme d'amande.
Dalla condivisione di esperienze, dallo scambio di pareri si impara, si migliora e ci si arricchisce.
Come si dice dalle mie parti “nisciun nasce ‘mparato”.
Qualche giorno fa, ad esempio, ho imparato dalla mia amica Artemisia la differenza tra crema frangipane e crema d'amande. Entrambe sono a base di mandorle e burro, ma nella frangipane c'è anche una percentule di crema pasticcera che manca nella creme d'amande.
Io, devo ammetterlo, le avevo sempre confuse, come in questa crostata con le pesche.
Artemisia aveva realizzato una splendida tarte amandine ai mirtilli con la crema d'amande, io, invece ho fatto della tartellette con frangipane e mirtilli.
P.S. un saluto alle mie cavie di lunedì sera che, sono certa, mi staranno leggendo.
TARTELLETTE CREMA FRANGIPANE E MIRTILLI
per circa 10 tartellette dal diametro di 8 cm
Per la frolla
200 gr di farina
100 gr di burro
50 gr di zucchero al velo o zefiro
2 tuorli
Per la frolla
200 gr di farina
100 gr di burro
50 gr di zucchero al velo o zefiro
2 tuorli
Preparare la frolla come siete abituati a fare, io metto tutto nel Kenwood e con la foglia impasto tutto.Penso sia il modo migliore, si può utilizzare burro di frigo, non lo si maneggia, e si fa velocemente, il che non guasta.Foderare gli stampi per tartellette e metterli in freezer per qualche minuto.Ricoprirli di legumi per tenere la frolla bene in forma ed infornare a 180 gradi per circa 15 minuti
Per la crema frangipane
50 gr di burro
50 gr di farina di mandorle
50 gr di zucchero al velo
1 uovo
1 tuorlo
20 gr di zucchero semolato
20 gr di farina
180 ml latte fresco intero
Buccia di 1 limone
Preparare la crema d’amande: in un robot mescolare il burro morbido, la farina di mandorle, lo zucchero al velo e 1 uovo.
Tenere da parte.
Nel frattempo preparare la crema pasticcera: fare scaldare il latte con la buccia del limone. Mescolare il tuorlo con lo zucchero, aggiungere la farina e versare il latte a filo. Portare ad ebollizione e poi fare raffreddare.
Mescolare la crema d’amande e la crema pasticcera
Riempire le tartellette con un cucchiaio di crema frangipane e ricoprire con mirtilli freschi.
Infornare a 180 gradi per 10 minuti circa, se vi piace ricoprire di zucchero al velo una volta raffreddate
Per la crema frangipane
50 gr di burro
50 gr di farina di mandorle
50 gr di zucchero al velo
1 uovo
1 tuorlo
20 gr di zucchero semolato
20 gr di farina
180 ml latte fresco intero
Buccia di 1 limone
Preparare la crema d’amande: in un robot mescolare il burro morbido, la farina di mandorle, lo zucchero al velo e 1 uovo.
Tenere da parte.
Nel frattempo preparare la crema pasticcera: fare scaldare il latte con la buccia del limone. Mescolare il tuorlo con lo zucchero, aggiungere la farina e versare il latte a filo. Portare ad ebollizione e poi fare raffreddare.
Mescolare la crema d’amande e la crema pasticcera
Riempire le tartellette con un cucchiaio di crema frangipane e ricoprire con mirtilli freschi.
Infornare a 180 gradi per 10 minuti circa, se vi piace ricoprire di zucchero al velo una volta raffreddate
Le tartellette sono spettacolari. Le foto pure. Chi sono le cavie di Lunedì però rimane un mistero...qualche indizio?! ehehe Vabbè mi faccio i fatti miei...ma lo hai scritto tu però! :PPP
RispondiEliminaPS
"Confrontarsi e discutere in maniera costruttiva...dallo scambio di pareri si impara, si migliora e ci si arricchisce..." hai ragione che non sempre è possibile che avvenga con intelligenza e pacatezza ma farlo per una crema è molto più facile che per altro ehehehe ;))) :PPPP
PP.SS
E mica solo complimenti eh! ahahahaha
Scherzo buonissima giornata e buon we!...ma chi sono le persone di Lunedì?? ahahahahahah
Me ne vadoooooooo prima che mi ci mandi :PPP
@ Gambetto: lo so che ti piacerebbe tantissimo essere invitato a cena a casa di Lydia, ma sono proprio sicuro (e non per seminare zizzania) che non lo farà mai!
RispondiEliminaRicetta veramente bella ed interessante la distinzione fra crema frangipane e crema d'amande.
Ciao Gambetto, proprio a questo mi riferisco, al fatto che spesso i confronti degenerino o la fatto che certe persone non accettano un contraddittorio, ogni opinione differente non è ben vista.
RispondiEliminaP.S. lunedì sera ero a cena da amici ed ho portato come dolce queste tartellette, le cavie sono i commensali che le hanno mangiate!!
Hai proprio centrato
@ Roby, meno male che Gambetto è un ragazzo intelligente...;-P
RispondiElimina@Roberto
RispondiEliminaAhahahaha :DDD
Hai perfettamente ragione, visto come cucina anche a piedi da Napoli a Milano...ma e dico ma...e non lo dico per mettere zizzania...lo farei anche per te ahahahahaha se mi prepari uno dei tuoi splendidi lievitati, che sia pane o dolce non importa...ed aggiungo anche una certa Giovanna che ai fornelli la sa lunga anche se qualche volta maschera con una scrittura che ruba il primo piano...
PS
Ma un picnic a metàstrada con tutti, no?!?! :PPP EHehehehehehe
..per esempio io ho sempre pensato che questa fosse la creme d'amande e l'altra la frangipane! cmq sono buonissime entrambe e la versione ai mirtilli è fantastica. quando ho visto quella di Artemisia avevo pensato di farla con le fragole ma anche così.....
RispondiEliminaAllora io ho fatto sempre la crème d'amande spacciandola per frangipane.
RispondiEliminaHai usato quei fantastici anelli senza fondo o proprio degli stampi che fanno il bordo cosí perfetto?? Andò si comprano? Io sono ancora rimasta agli stampi da tartelette dentellati che riesco sempre a rompere.
Ma quella goccina succosa che fuoriesce dal mirtillo? Beate le cavie.
Un abbraccio
A.
@ Gambetto, evvada per il picnic!!!!
RispondiElimina@ Giò, io la creme d'amande neanche sapevo esistesse, pensa un pò
@ Alex, eh eh, quelli sono anelli senza fondo acquistati a Parigi, sono stupendi, vero??!!
Come te ho sempre spacciato la creme d'amande per frangipane.
Bacioni
Sono sicura siano buonissime, le foto fanno venire l'acquolina in bocca epoi sembrano anche molto veloci da preparare, complimenti!
RispondiEliminaOps dimenticavo Diletta! :P Ci sarà anche lei vero?!
RispondiEliminaUn sorriso scordarello :PP
PS
Diletta perdono....
Non si finisce davvero mai d'imparare!Anch'io non avevo ben chiara la distinzione.Quello di cui sono certa è che le tue caviette sono davvero fortunate accidenti!
RispondiEliminaUn abcione cara Lydia;)
per me potete chiamarle come volete, sono goduriose entrambeeee!!!
RispondiEliminaqueste foto mi stanno facendo venire una fame allucinante!!!
E eccomi qui...anche io le ho sempre confuse!!
RispondiEliminaLydiuzz, al tuo prossimo giro in Paris...vorrei proprio quegli anelli li'!
In quanto alle discussioni....ahime' a me capita sempre piu' di rado di trovare persone che sanno discutere nel vero senso della parola...
Un sorriso mandorlato,
D.
Opssss allora anche io ho spacciato crostate dicendo che erano con crema frangipane e invece erano con crema d'amande. Già hai ragione, i confronti, le discussioni e le chiacchiere sono sempre produttivi...guarda che belle tartellette ne sono scaturite :)
RispondiEliminaAnch'io vorrei essere una cavia! Foto perfette e ricetta troppo goduriosa. Poi trovo che la frangipane è più morbida, ideale con la frutta.
RispondiEliminaPer rispondere a Cibou, allora in effetti a seconda dei pasticceri ci sono due versioni: la più diffusa (anche nei libri più moderni) è con l'aggiunta di crema pasticcera (vedi Lenôtre, Hermé...) ma in effetti esiste anche la versione con un composto di uova e burro e spesso anche rum per ammorbidirla. Anche la pasticceria non è una scienza esatta ;-) Basta che sia buono!
Un abraccio fort forte e buon fine settimana
Spettacolooo !
RispondiEliminaVisto che la settimana è di sei giorni, il lunedì hai già le tue cavie e nel week end, in un giorno a scelta, il pic-nic con Gambetto ed in un altro giorno devi vedere Roberto, per attenuarne la gelosia :-D, mi propongo come cavia per uno qualunque dei 4 giorni rimanenti :-D
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
RispondiEliminaConcordo sull'importanza fondamentale del confronto. Ma resta il fatto che - d'amande o frangipane - è all'assaggio, più che alla dotta conversazione, che avrei voluto partecipare...
RispondiEliminaBrava Lydia!
Sabrine
@ barbara, sono molto semplici in effetti
RispondiElimina@ Gambetto, e mica vorrai lasciare fuori Diletta...
@ Saretta, benvenuta nel club allora ;-)
@ Luby, in effetti è venuta anche a me una gran fame riguardandole
@ Dile, i cerchi considerali già tuoi!!!
E' verissimo la gente non sa più discutere e confrontarsi, bisogna solo essered 'accordo e basta
@ Elena, lo abbiamo fatto tutti, tranquilla
@ Cibou, sapevo che Edda ci avrebbe risolto l'arcano
@ Edda, che tu dica "perfette" alle mie foto mi fa alquanto sorridere.
Io ho trovato, per l'appunto, anche sul larousse e su conticini la presenza della pasticcera nella frangipane, nei libri italiani (la vecchia Ada Boni, ma anche Knam) invece è omessa, tanto è vero che pensavo ad una differenza tra frangipane francese e frangipne italiana
@ Jajo, ma non vuoi unirti a Gambetto e Roberto?
Sai che bel trittico
@ Sabrine, quando vuoi cara
E io che spacciavo sempre la ricetta della crème d'amandes come crema frangipane! Rettifico subito, altrimenti va a finire che
RispondiEliminale mie amiche si vendicano per tutte le volte che faccio la maestrina!
Quel succo che esce dal mirtillo è da sballo!
Dora
Bellissime!
RispondiEliminaIo avevo fatto l'anno scorso una crostata con crema frangipane e ciliege...cosa deliziosa...così mignon son ancor più belle e delicate e l'uso del mirtillo mi ispira molto!
copierò:)
alla vista di quelle pareti dritte sono svenuta in preda all'invidia (caccavella indispensabile).
RispondiElimina@ dodò, pensa che a me quella goccia che faceva capolino dal mkirtillo, dava quasi fastidio...
RispondiElimina@ Terry, bello il connubio frangipane-ciliegie, da copiare
@ Artemisia, non dirmi, che tu la regina delle caccavelle non hai i cerchietti per le tartellette.
Te li prendo io al più presto, sono assolutamente indispensabili
devono essere buonissime, mai provata la crema frangipane ti scippo subito la ricetta!!! brava!!
RispondiEliminanoi per non farci mancare nulla le proveremo tutte e due
RispondiEliminasplendide crostatine..
RispondiEliminama la cosa ancor più bella di tutto questo è il tuo pensiero sul confronto: sa sempre stato lo stesso mio. Il confronto è importantissimo per crescere, perché c'è scambio, c'è condivisione. Confronto, non competizione.
@ la susina, felice di essere stata scippata da te
RispondiElimina@ Gunther, bravo, non bisogna mai farsi mancare nulla!!!
@ Manuela, hai usato proprio la frase magica: "confronto non competizione".Purtroppo non tutti la vedono come te e come me.
Un bacione da una Napoli bagnata
ma quante cose si imparano da queste parti!!
RispondiEliminaHAi ragione, la condivisione ed il confronto arricchiscono sempre, se si incrociano persone sensibili, intelligenti e generose!
;-)
buona domenica
Ecco, altro che imparare. Io qui devo andare a ripetizione, e di gran corsa. Mai fatta una crema frangipane, ignoravo l'esistenza della crema d'amande. Argh, correre ai ripariiii. Sei bravissima Lydia, queste tartellette sono divine, in una sera lavorativa al pc come questa non sai che voglia di una coccola di questo genere! Un abbraccio
RispondiEliminaah,sei andata a Napoli e ti sei portata dietro la pioggia allora? No perché qui è arrivato il caldo per fortuna (nonostante il vento,come ti accennavo oggi!! .. il vaso poi, più trovato -_-)
RispondiElimina.. già. E non solo molti NON la vedono così, proprio vedono il peggio: in ogni cosa s'insinua l'orgoglio, la voglia di superare l'altro. E questo è sbagliato - a parer mio - già in partenza. Non tanto perché non è costruttivo, o meglio non solo. Ma perché è nocivo proprio per se stessi, non porta da nessuna parte.
Un bacio, accompagnato da qualche raggio di sole.. ma non troppi, non vorrei toglierli da Milano ora che ci sono ;)