martedì 2 novembre 2010
la ricetta dimenticata e il pizzino sparito (english version included)
Questa foto languiva su flickr da qualche settimana, era lì che mi fissava con occhi imploranti ogni volta mettevo il naso nel mio album di fotografie, e ogni volta sembrava dirmi "embè ti sei dimenticata di me?".
In effetti mi ero proprio dimenticata di lei, nel senso che non mi ricordavo proprio più dove avessi messo la ricetta e neanche riuscivo a ricostruirla.
Dovete sapere che io sono una disordinata cronica, oltre ad avere la memoria di un pesce rosso. Quando sono in cucina a spignattare segno su fogliettini volanti le dosi che uso, le correzioni, le impressioni, un po' più di questo, un po' meno di quello, aggiungere quest'altro, eliminare codesto, la prossima volta fai così.
Non sto a raccontarvi il tempo che mi occorre poi per la decifrazione dei fogliettini in questione, dei rimandi, degli asterischi, delle frecce, dei numeri, in confronto la lineare A è una passeggiata di salute.
Ordunque, il pizzino del budino castagne e cioccolato era sparito, sembrava essere stato inghiottito da qualcosa o da qualcuno, sono impazzita a cercarlo in ogni angolo e in ogni meandro dei pochi metri quadri in cui vivo. Nulla, nessuna traccia.
Mi ero quasi rassegnata ad averlo perso definitivamente ed avevo anche smesso di cercarlo quando, come per miracolo, si è materializzato. Nel libretto di istruzioni della gelatiera.
Siete pregati di non chiedermi come ci fosse finito, lo ignoro.
P.S.
Squilli di trombe, rulli di tamburi, giovedì 4 novembre troverete nientepopòdimenochè un pane di Roberto!!!
BUDINO CASTAGNE E CIOCCOLATO
30 g. di burro
40 g. di farina
400 ml di latte
70 g. di zucchero
35 g. di cioccolato fondente al 65%
80 g. di castagne lessate e passate con il passaverdure (più qualcuna a pezzetti)
rum a piacere
Sciogliere il burro dolcemente sul fuoco, aggiungere fuori dal fuoco la farina e delicatamente il latte caldo.
Rimettere sul fuoco e portare ad ebollizione, aggiungere alla fine il cioccolato fondente a pezzetti (se usate quello in pastiglie meglio ancora) e farlo sciogliere bene, poi la purea di castagne, le castagne a pezzetti ed il rum. Mescolare bene.
Versare in ciotoline e lasciare raffreddare.
Se volete fare delle semisfere come nel mio caso, mettere il composto in stampini in silicone e prima di sformare fare un passaggio nel congelatore.
Se vi piace prima di servire fate una spolverata di cacao amaro
ENGLISH VERSION
This shot has been lingering on Flickr for weeks. It looked as if this picture wanted to say to me ‘hey!!! What are you doing? Did you forget about me?’…
As a matter of facts, I forgot about it to the extent that I could not remember where on earth I put the relative recipe nor could I ‘rebuild’ the recipe…
To be honest with you, I am a kind of messy girl and I have very little memory.
Whenever I am busy cooking in my small kitchen, I make notes of the ingredients and many other things I want to fix for next preparations.
But, next time, I can hardly make out what I wrote last time and so on!!!
The flying leaflet for my chestnut and chocolate pudding seemed to have hopelessly disappeared: I got crazy wandering about my small flat trying to find the recipe…nothing…absolutely nothing!!!
It finally turned up in my ice cream maker instructions manual!!
Don’t ask me why and when.. I simply don’t know!
CHESTNUT AND CHOCOLATE PUDDING
30 GR BUTTER UNSALTED
40 GR PLAIN FLOUR
400 ML FRESH MILK
70 GR CUSTARD SUGAR
35 DARK CHOCOLATE (65%)
80 GR MASHED BOILED CHESTNUTS (just leave some pieces)
RHUM
Melt the butter and put aside.Add the flour and the hot milk gently.
Put again on the gas and bring to the boil, finally add dark chocolate into pieces and let it melt properly, then pour into the chestnut puree, pieces of chestnuts and rhum.Mix well.
Pur into moulds and let it cool.
If you are willing to make some half spheres, put the batter into silicone moulds and before serving, chill in the freezer.
If you like, sprinkle with some dark cocoa before serving.
Rido e penso che allora non sono l'unica ad avere bisogno della stele di Rosetta per decifrare gli appunti delle proprie ricette, che vengono presi ovunque, in piu' di una lingua, con note e numeri che mi dimentico subito cosa volessero dire...ed ogni tanto persi irrimediabilmente.
RispondiEliminaQuesto budino mi ha incantato, e' assolutamente perfetto :-)
ma allora penso che sia una malattia cronica di noi foodblogger, anche io segno tutto e poi lascio in giro tutto per poi scoprire che la ricetta con i pesi è finita tra la roba di mio figlio e sopra ci ha fatto un bel disegno!questo budino è spaventosamente da urlo, perfetto quasi magico!
RispondiEliminaLydia, questa ricetta mi sembra davvero ottima, buona! Per non parlare della tua mirabolante capacità di fare paragoni improbabili e impensabili per altri che ti portano a paragonare i tuoi stessi appunti (e dico i tuoi ehh?)all'indecifrabile lineare A.
RispondiEliminaMa come ti vengono ? ;)))
come ti capisco...
RispondiEliminafogliettini con note a margine dappertutto... anche da me..
Avevo anche trovato una soluzione:
segnare tutto in una vecchia agenda.
Il problema, ora, è ritrovare l'agenda!
;-)
Lydiuzz, come ti capisco...io mi sono comprata un blocchetto apposta se segnare tutto...il problema è che spesso non scrivo subito le dosi etc etc confidando nella mia memoria e finisco con il dimenticarmi tutto!
RispondiEliminaComunque anche oggi capiti a fagiulo (il tuo riso castagne e funghi, l'ho fatto!!!) perchè mia suocera mi ha dato un po' di purea di castagne...devo solo comprare il latte!!!
Un sorriso morbido,
D.
@ arabafelice, accidenti,i tuoi appunti sono anche in arabo? Allora sei messa peggio di me. Io oltre il frandese e l'inglese non vado per fortuna
RispondiElimina@ lucy, abbiamo una foto molto simile nel profilo... ;-))
@ Giulia se avessi sotto gli occhi la mia scrittura potresti capire che il paragone non è poi così improbabile
@ Gaia, sono davvero contenta che il disordine regna sovrano non soltanto da me
@ Diletta, se hai la purea di castagne il lavoro è fatto, il resto è una stupidaggine
Non importa come sia finito nella gelatiera, ma quello che conta è che il foglietto sia stato ritrovato!!!Questo budino è fantastico, perfetto! Un bacione
RispondiEliminamai mi permetterei di chiederti come mai una cosa sia fuoriposto.da due anni cerco delle chiavette usb con sopra anche dei documenti, che ho messo via perchè la gatta non ci giocasse , "in un posto sicuro".sparite.
RispondiEliminache questo mi piacesse già sapevi:D che attendo il pane con ansia, credo tu sappia anche questo:D
Dovresti farti un "totem portappunti" su cui attaccare tutti i vari foglietti hehehehehe
RispondiEliminaFantastico !!! Ho decine di stampi in silicone (che raramente utilizzo :-D) e qello a semisfere mi ha sempre affascinato ma sono sicuro che spatascerei regolarmente ogni volta qualunque preparazione quindi quello evito di accattarmelo :-D
Un bacione !
P.s.: mi hai fatto venire i baffi di cioccolato solo a vederlo in foto :-D
lydia non conoscevo il tuo blog, ma quanto sei divertente! che bello sorridere di prima mattina per i tuoi racconti seguiti da una ricetta semplice e carina! toccasana x l'ennesima mattinata di pioggia...
RispondiEliminaCome dire, mal comune mezzo gaudio... negli anni ho collezionato due agende, un database in filemaker, due programmi dedicati appositamente all'archiviazione di ricette, decine di file di testo sparsi in almeno 3 cartelle diverse, due estensioni per il browser e X foglietti volanti indecifrabili per arrivare alla conclusione che tanto, in qualunque modo, riesco a perdere comunque le ricette.
RispondiEliminaC'entra nulla ma mo'mi hai pure messo voglia di avere le semisfere, ero riuscita a contenermi non acquistandole perché "tanto che ci faccio"... e poi arrivi tu! Sappi che il mio moroso ti odierà (un pochino, almeno finché non sformerò i budinetti... poi vedrai che passa tutto! ;)
@ saretta, non facciamoci strane domande.
RispondiEliminaUn bacione a te
@ cibou,tante cose ci accomunano, ma tu sei più furba di me, l'idea della bozza è genialissima, trilly cara
@ genny, hai controllato nel libretto di istruzioni della gelatiera?
@ jajo, per evitare lospatasciamento, schiaffa nel congelatore prima di sformare.
Ottima l'idea del totem portappunti
@ Sandra, piacere di conoscerti, felice di essere stata un toccasana in questa triste giornata
@ Aabel, vedo che sei messa peggio di me!!!
Le semisfere sono utilissime... maipiùsenza
lydia!!!!
RispondiEliminaun cucchiaino pls che devo assolutamente assaggiare :)
buongiorno!
ma come hai potuto dimenticare questa chicca???
:)
hahahah la memoria di un pesce rosso! Bellissima metafora!
RispondiEliminaIo mi sa che mi avvicino.... ogni tanto faccio ricette, magari segnando tutto "a mente" e poi...puff! Sparite tutte le tracce di memoria!
Per fortuna è riapparsa questa ricettina... vien voglia di affondarci subito un cucchiaio in quel budino!!
Ah, ma allora non sono la sola...mi sento un po' meno colpevole, grazie! Ogni tanto, nel vano intento di fermarli in modo più stabile, scrivo i miei appunti sui fogli bianchi in fondo al libro che sto leggendo in quel momento, non necessariamente di cucina, che quindi poi viene ammonticchiato in libreria con altri libri, tra i quali, inevitabilmente, viene inghiottito...i foglietti, poi, quelli...chissà, probabilmente c'è un pianeta apposito su cui vengono risucchiati, come i calzini spaiati che non escono più dalla lavatrice (eppure io li metto dentro entrambi, lo giuro!!)
RispondiEliminaQuesto dolce è perfetto! Una goduria per gli occhi...chissà ad assaggiarlo!
è pieno di donne dalla memoria ballerina e dal disordine cronico (per alcune cose) e anche io rientro nella categoria. I dolci con le castagne mi piacciono tantissimo e è nei miei programm fare un dolcetto proprio con castagne nei prossimi giorni anchese il tempo mi è nemico ! A presto
RispondiEliminaepperfortuna che sta ricetta è saltata fuori! sarebbe stato un peccato capitale.
RispondiEliminasono due settimane che "lavoro" castagne, torte, nel congelatore per il mont blanc di natale, e anche semplicemente caldarroste, che alla fine sono quelle che in questa casa scatenato entusiasmi da stadio
ma questo budino mi sembra splendido veramente, oltre che molto elegante, quindi non ne perderò la ricetta.
Se Hemingway scriveva i suoi appunti sulle moleskine, perchè io non posso?
RispondiEliminaQuindi in casa, in ufficio, in borsa sono piena di quadernucci...
irrimediabilmente lindi!! o peggio alcuni diventano diari segreti di una 30enne rincretinita, e quindi poi non possono essere più utilizzati come appunti ricette, altri diventano dei block notes per i messaggi che il socio mi lascia la mattina...e le ricette? perse... nell'ultimo romanzo che si legge, nella rivista buttata sempre dal socio in vena di pulizie...
Cmq grazie per le tue ricette e per i tuoi aneddoti meravigliosi e che ispirano così tanto, in queste mattine così uggiose poi assolutamente graditi!!
baci baci
Vero
Siam tutte compari, cara Lydia!
RispondiEliminaMa fortuna ti sei ricordata di questa meraviglia, la farò il più presto possibile!!!
@ Babs, è tutta colpa dell'età e della mia testa
RispondiElimina@ Tery, si racconta che i pesci rossi abbiano una memoria di 5 minuti, un po' come la mia
@ Patrizia, io penso che esista un universo parallelo pieno di foglietti di appunti, calzini spaiati ed ombrelli
@ Ale,è bello sapere di essere in ottima compagnia
@ Gaia, poi me lo mandi un pezzetto di mont blanc?
@ Vero, in giornate di questo tipo, per evitare di buttarsi dalla finestra non si può che dedicarsi a scrivere stupidaggini e cucinare.
Baci a te
@ Saretta, anzi, compare,un caro saluto
Nel libretto della gelatiera? perchè fai il gelato anche d'inverno?? Cmq è successo anche a me..e nn trovo + la ricetta dei biscotti che ho fatto l'altro giorno..uffi! questo budino lo devo fare a mamma ..lei va matta per le castagne! http://ilpomodorosso.blogspot.com/
RispondiEliminaAnch'io, nell'era del computer, sono pizzino-dipendente. A volte ne trovo uno vecchissimo e mi dico: pero', questo sarebbe da rifare.
RispondiEliminaIo ho smesso di usare il rum, al suo posto uso il Martini bianco, da' piu' aroma e leggerezza. Mai provato?
Anche solo per la foto questo budino è spettacolare!
RispondiEliminaMi hai fatto ridere di gusto, anch'io ricorro da sempre ai pizzini contenenti appunti con una grammatica ed una simbologia tutta loro... e non saprei fare altrimenti ;-)
Ciao Lydia!
uguale uguale uguale!!!
RispondiEliminala foto è splendida e la ricetta pure.
un abbraccio
@ cleare, nessun gelato in questo periodo, ecco perchè non mi spiego come ci sia finita ricetta lì
RispondiElimina@ corrado, devi sapere che io sono completamente astemia quindi non conosco assolutamente il martini bianco, ma l'aroma del rum mi piace molto (l'alcool evapora)
@ Nanni, ma tu poi riesci a decifrarli i pizzini? Io non sempre...
@ la belle auberge, meno male che le ricette belle riesci a recuperarle.
Un abbraccio
Il budino è splendido! Se vuoi farti una risata ti dico dove scrivo gli appunti:aui fogli del Calendario regolarmente appeso ogni anno in cucina. Il problema è che lì scrivo tutto: numeri di telefono senza il nome del titolare, appuntamenti, compleanni ed onomastici... Insomma di tutto di più! Naturalmente quando cerco le dosi di una ricetta, in mezzo a tutti quei numeri, non le trovo più :((
RispondiEliminaUn abbraccio,
Ornella
Attendevo questa ricetta con ansia, ben ripagata direi!
RispondiEliminaMi piace tanto e per il "tipo di cottura" su fornello mi ricorda il classico budino al cioccolato :DDD
Per quanto riguarda l'argomento disordine e pizzini sparsi, no comment!!!!
Oddio m cos'è questa palla cioccolatosa che vedo spuntare dal tuo blog!? Un budino davvero libidinoso... meno male ke hai ritrovato la ricetta perchè lo voglio proprio provare!!!!! Bravissima
RispondiEliminaMENO MALE NN MI SENTO PIU' SOLA...I TUOI BUDINI SONO UNA MERVIGLIA E CHISSA' CHE BONTA'
RispondiEliminaFlickr in qualche modo ti ha salvata :-) Ma quanto mi diverto qui! Un bacio immenso
RispondiElimina@ Ornella, per lo meno il calendario resta sempre lì saldamente appeso al muro, resta solo da decifrare la lineare A
RispondiElimina@ Milena,è una variante del classicissimo budino al cioccolato fatto con lo stesso sistema
@ Claudia, sono contenta che ti piaccia
@ Bassottina, penso che siamo una banda di disordinati fruitori di foglietti volanti
@ Edda, ed io sono felice.
Un bacione
ognuno ha il suo ordine :) ma come c'è finito nelle istruzioni della gelatiera?! mistero!
RispondiEliminabella ricetta in ogni caso, ovunque tu l'abbia riposta, immagino quale altra buona ricetta possa uscire cercando in cucina :)
anch'io ho un sacco di foglietti! ho preso un quaderno e adesso... è pieno di foglietti! solo che non trovo mai quello giusto, adesso mi consolo, vedo che siamo in tante! per fortuna che l'hai trovato, il foglietto, perché questa ricetta è fenomanale, che spettacolo!!!
RispondiEliminaCiao
Francesca
Tornato a guardare, mi piace sempre di piu'.
RispondiEliminaAnche splendida foto, prima non te l'avevo detto (e non fare la modesta).
E meno male che ci hai dato la ricetta alla fine, a parte che è bellissimo da vedere, dev'essere anche buonissimo!
RispondiEliminaE' stato proprio un bel ritrovamento :))
RispondiEliminaBellissima foto!
@ Gio, non fare domande a cui non so rispondere!!!
RispondiElimina@ Francesca, chissà perchè siamo tutti attratti sempre da fogliettini volanti
@ Corrado, grazie, in effetti la foto piace anche a me
@ Aiuolik, mno male che l'ho trovata questa benedetta ricetta
@ Mafaldina, grazie.
La settimana prossima finalmente riesco a pubblicare i campotti
Benedetta gelatiera! potevamo rinunciare ad un dessert così elegante e goloso?
RispondiEliminaQuante porzioni si ottengono con le dosi indicate?
Notte
@ twostella, ora vado a mente, sul pizzino mica l'avevo appuntato.
RispondiEliminaMi pare ne fossero venuti 5 o 6, ma non so quanto mi fiderei della mia memoria...
che consolazione non esser l'unica sparsa! questo tartufone è magnetico...quasi come le tue collane :)
RispondiEliminaCastagne&Cioccolato conquistano il palato e scaldano il cuore da sempre(per me ovviamente). Non so se c'è un motivo ben preciso o qualche episodio che onestamente ho rimosso senza volere ma devo dire che è un mio punto debole goloso!
RispondiEliminaRicetta segnata e complimenti strameritati pur se in ritardo :))
@ Silvia, peccato non si possa mettere al collo!!
RispondiElimina@ Gambetto, stavo cominciando a preoccuparmi
Arrivo al tuo blog trascinata dalle lodi di Gambetto e mi ritrovo questo budino di castagne e cioccolato che mi segno subito e mi ripropongo di replicare al più presto...
RispondiEliminaNon c'è che dire: lodi davvero azzeccate...ti seguirò con piacere!
@ Virò, gametto è troppo buono con me, ed anche tu. Grazie davvero e piacere di conoscerti
RispondiEliminaChe meraviglia, mi tufferei all'intermo di questo dolce, complimenti, un saluto affettuoso
RispondiEliminaM.G.