Amo complicarmi l'esistenza: é la mia attività preferita in assoluto. Amo le sfide con me stesso per poi potermi dire al termine della "battaglia": lo sapevo che non ci riuscivo, era ovvio!!!
Dunque, bene o male tutti noi panificatori in erba e pastrocchioni, avremo provato almeno una volta nella nostra esistenza a realizzare i croissants in casa. Ovviamente, neanche io mi sono risparmiato e dopo aver conseguito un discreto risultato con i normali croissants, mi sono chiesto se fosse possibile realizzare i croissants con la semola di grano duro rimacinata senza l'ausilio di alcun tipo di farina forte...
Da qui è cominciata una serie di sperimentazioni fallimentari, deludenti e frustranti fino a quando é accaduto il miracolo...
Dopo avere sperimentato una dozzina di qualità di semole di grano rimacinate biologiche e non, e dopo avere escogitato una serie pressocché umiliante di procedimenti, lieviti naturali e bighe di ceppi multirazziali ho capito che:
1) l'utilizzo di lievito naturale o di bighe poolish non fa altro che indebolire la maglia glutinica dell'impasto che essendo costituito da semola di grano duro presenta dei filamenti di glutine molto meno robusti e decisamente maggiormente più corti ed esili, meno resistenti quindi alle lievitazioni protratte.
2) i croissants realizzati con la semola di grano duro rimacinata durano più a lungo, in quanto non patiscono della eccessiva "gommosità" risultante dall'utilizzo della farina forte.
3) i croissants con semola di grano duro rimacinata presentano un aroma più accentuato, una morbidezza maggiore all'interno ed una croccantezza più gradevole all'esterno.
CROISSANT CON SEMOLA DI GRANO DURO RIMACINATA
INGREDIENTI
500 GR DI SEMOLA DI GRANO DURO RIMACINATA
15 GR DI LIEVITO DI BIRRA FRESCO200 GR DI BURRO DI OTTIMA QUALITA' MORBIDO
60 GR DI ZUCCHERO A VELO100 GR DI TUORLI DI UOVO FRESCHI
260 GR CIRCA DI LATTE INTERO50 GR DI BURRO PER UNGERE L'IMPASTO
1 PIZZICO DI SALE FINOSCORZA DI LIMONE ED ARANCIA FINEMENTE GRATTUGIATI ( O ALTRO A VS GRADIMENTO)
ESECUZIONE
Innanzitutto, setacciate bene la semola di grano duro rimacinata, alla quale avrete unito il lievito di birra sbriciolato, lo zucchero e tanto latte quanto ne occorre per ottenere un impasto molto sodo, ma sufficientemente lavorabile.
L'impasto dovrà presentarsi compatto: non cadete nella tentazione di aggiungere altro latte, poiché successivamente ve ne pentirete.
Ungete l'impasto ottenuto con un pò di burro, fatelo riposare per circa venti minuti su di una superficie di lavoro leggermente infarinata.
A questo punto, formate una grossolana palla che ungerete con altro burro e fate riposare per un paio di ore circa fino a quando l'impasto avrà aumentato il proprio volume.
Trascorse le 2 ore lavorate a pomata i 200 g. di burro assieme ai 100 di tuorli e spalmateli sulla superficie di lavoro (così come vedete nella foto sottostante) prendete la vostra palla di impasto, posizionatela sul composto di burro e uova e cominciate a rilavorarla in modo che incorpori lentamente tutto il composto burro-uova.
In questo modo l'assorbimento di grassi e proteine avverrà in maniera graduale e l'impasto non inchioderà.
Se disponete di una impastatrice, questa operazione sarà più semplice, vi basterà cospargere le pareti della ciotola con il composto burro-uova e poi impastare a velocità ridotta.
Vi consiglierei di effettuare questa operazione manualmente: é molto piacevole al tatto ed estremamente inebriante.
Vi raccomando di procedere fino a completo assorbimento del burro senza aggiungere altra farina.
Verso la fine di questa operazione aggiungete gli aromi assieme al sale.
Fate riposare poi l'impasto ottenuto per circa 30 minuti in frigorifero.
Riprendete l'impasto e stendetelo come se fosse pasta sfoglia.
Formate cioè un rettangolo con l'aiuto di un mattarello, piegatelo in 3 parti, poi mettetelo in frigo per una mezz'ora. Riprendete il panetto ottenuto, formate nuovamente un rettangolo e ripetete l'operazione di prima. Ad ogni "giro" dovrà corrispondere un periodo di riposo in frigorifero di circa 30 minuti. Effettuate 3 giri ed altrettanti riposi.
Formate cioè un rettangolo con l'aiuto di un mattarello, piegatelo in 3 parti, poi mettetelo in frigo per una mezz'ora. Riprendete il panetto ottenuto, formate nuovamente un rettangolo e ripetete l'operazione di prima. Ad ogni "giro" dovrà corrispondere un periodo di riposo in frigorifero di circa 30 minuti. Effettuate 3 giri ed altrettanti riposi.
A questo punto forgiate i croissants: stendete con il matterello il vostro impasto, tagliate dei triangoli ed avvolgeteli a cornetto, spennellateli con latte e tuorlo d'uovo e fateli riposare fino al raddoppio.
Infornare a 160/180° fino al completamento della cottura.
Caro Roberto, vista la qualità delle tue ricette, visto il piacere di vederti all'opera nonchè quello di conversare ironicamente con te del più e del meno...non è il caso che qualcuno (leggi Lydia) ti tiri le orecchie e ti porti più spesso su queste pagine?! :PPPP
RispondiEliminaOttima ricetta con procedimento dettagliatissimo. Hai suggerimenti per la semola di grano dura rimacinata?
Questa la provo anche perchè lo sai che adoro "impastare".
Bentrovato e cerca di non scappare adesso! :D eheheheehehh
@ gambetto, se tu solo potessi immaginare la fatica che faccio!!
RispondiEliminaComunque sappi che il signorino ha promesso che sarà più attivo e presente e tra una decina di giorni ci degnerà di un'altra ricetta.
Incredibile
@ cibou, a te ho pensato quando li ho visti in bozza
Roberto!!!!! Ma è una vera meraviglia!!! Sai che potrei provarli molto presto? Grazie mille della ricetta, ti farò sapere ;))
RispondiEliminaCiao Lydia ;)
Altro che elogio della follia...elogio delle mazzate quà!! ahahahahahah
RispondiEliminacomplimentisssimi, sai che anche per me rimane la sfida più grande?!sai quante volte ci ho provato ma riuscendo a fare delel schifezze?!lo so che prima o poi ci riprovo e speriamo di ottenenre dei risultati come i tuoi.bacio e buona giornata!
RispondiEliminaRoberto, sei sorprendente!!!
RispondiEliminal'unico neo di questa ricetta è che non si può usare il lievito naturale...proprio ora che anche i lievitati dolci mi stanno venendo bene!
Senti un po', se facessi mezza semola e mezza farina forte potrei usare il mio Lazzarino?
E' che devo stare proprio lontana dal lievito di birra...
Ultima cosa...non far fatica a Lydiuzz e mettiti sotto a produrre!
Un sorriso ben tornato,
D.
Sono molto difficili da fare... ma vedo che alla fine sono venuti bene!!!
RispondiEliminaBaci
Roberto scusa, una curiosità...c'è un motivo per il quale non hai sfogliato con il burro ma lo hai incorporato all'impasto e sfogliato dopo?
RispondiEliminaSono andata a rivedere l'altra ricetta e in quell'occasione hai sfogliato con in burro..
Si ottiene lo stesso risultato con i due metodi?
Un altro sorriso,
D.
@ gambetto:ben trovato mio "caro"...
RispondiEliminaPer la semola di grano duro rimacinata, io ho provato varie marche e quella che mi é sembrata migliore é la Divella.
@ciboulette: un bacione ed un caro saluto
@ Lydia: quando vieni a Roma?
@Giulia:provali e fammi sapere!!!
@ Lucy: riprova con questo procedimento e non scoraggiarti!!!
@ Francesca: credimi non sono difficilissimi, magari leggermente impegantivi, ma alla fine la soddisfazione è elevata!!!
@diletta: provaci e fammi sapere.
Il motivo per il quale non sfoglio in modo tradizionale come per i comuni croissants, è dato dalla struttura completamente differente del glutine di grando duro: appunto, i filamenti sono corti e poco elastici, e quindi si rischierebbe di ottenere una specie di poltiglia.Il burro non creerebbe l'impermeabilizzazione necessaria affinchè avvenga la sfogliatura in cottura ed una parte della lievitazione fisica ne sarebbe compromessa.
Un bacione!!!
Roberto, sei straordinario! Una tua grande fan - Raffaella (mammatzatziki)
RispondiEliminaRoberto, grazie!
RispondiEliminaProvo metà semola e metà farina con Lazzaro?
E quindi è preferibile anche in questo caso aggiungere il burro all'impasto e poi sfogliare?
Un sorriso rompino,
D.
PS. Buongiorno Mamma Tzatziki!!!!
Che meraviglia....
RispondiEliminaMi dovrei proprio cimentare, grazie per tutti i dettagli e consigli
io so che non riuscirò mai a trovare il temppo di farli, non adesso almeno, ma ho trovato la soluzione.... "pronto lydia, ciao, come stai? tutto bene? senti ma non è che pensi di sfornare cornetti per la colazione? si!!! ok, ti raggiungo!"
RispondiEliminaahahahahah
grazie lydia!
seeee.... sorry, era "pronto Roberto" scusami, la forza dell'abitudine :)
RispondiElimina@ Babs, facciamo che se li faccio e mi riescono ti chiamo e facciamo colazione insieme??
RispondiEliminaAdesso anche Raffaella (mammatzatziki)...qui ci sono anche le presenze vip altro che tirate d'orecchie!! :PPPP
RispondiEliminava beh lidia ci aveva annunciato un pane, arrivo e mi vedo i croissant...ora chi lo dice al mio stomaco???:OO uno!!!!
RispondiEliminaAh dimenticavo preso dal commento...grazie per l'indicazione della semola ;)
RispondiElimina@DILETTA: prova a miscelare le due farine e ad utilizzare il lievito naturale e fammis sapere..
RispondiElimina@ Raffaella: solo da una grande e stupenda donna come te poteva nascere una grande donna come la mia Lydia. Quando ci vediamo??Un abbraccio forte forte!!!
@Corrado: cimentati, vedrai che se inizi non riuscirai più a smettere!!!
@babs: un abbraccio e cerca di trovare il tempo. Non esitare a chiedere spiegazioni ulteriori!!!
@ Genny, in effetti doveva essere un pane, ma poi quando ho visto questi croissants non ho resistito, il pane quanto prima
RispondiEliminaNiente, le note in neretto mi fanno impazzire...
RispondiEliminaGrande Roberto: una vera enciclopedia ! :-D
RispondiEliminaCi si vede al mercatino !!! :-)
Roberto, sei tutti noi!!!
RispondiEliminaMeravigliosi questi croissants e... mai mi sarebbe venuto in mente di usare la semola rimacinata, che pure è più gustosa!
GRAZIE!!!!
sono seriamente impressionata.
RispondiEliminaFinalmente un post chiaro sui cornetti che risponde alle domande che non avevo il coraggio di porre...
RispondiEliminaNon potresti passare da casa mia e farmi vedere la procedura??!
Un saluto
Barbara
questa la devo fare...
RispondiEliminache ne pensi della semola rimacinata senatore Cappelli?
Io l'ho scoperta da poco e mi sembra spettacolare?
Caspita da come li descrivi sembrano assolutamente meravigliosi.
RispondiEliminaGrazie per la descrizione dettagliata del procedimento...e delle mille prove fatte :)
Bene io sono alle prese con i croissant gluten free...sono nella fase sperimentazione/frustrazione anche perché e´complicato confrontarsi con il ricordo di un sapoe...ma questo post é prezioso, un sacco di dritte tecniche...!
RispondiEliminaQuesti sono i miei croissant!!!
RispondiEliminaProprio oggi pomeriggio volevo iniziare la produzione di croissant solita casaligna, il mio ragazzzo ne va matto...
e mi sa che questa volta cambio la mia ricetta e provo questa qui!!!
La semola di grano duro la metterei ovunqueeee!!
Quanto ti capisco, ogni volta che trovo qualche ricetta che mi piace parte subito l'elaborazione mentale per le alternative con ingredienti diversi, senza possedere le tue capacità oltretutto, giusto per complicarsi la vita. Però è attraverso le sperimentazioni andate a male che vengono in mente le idee migliori per ricette che magari non c'entrano niente con quello che si sta facendo e quando poi trovi la dritta giusta la soddisfazione ripaga di tutti gli insuccessi. Io adoro i tuoi contributi su questo blog e mi unisco agli altri per esprimere il desiderio di vederti più spesso anche se, come dice, le cose preziose vanno centellinate.
RispondiEliminaNei croissant tradizionali mi spaventa la sfogliatura con il burro, che è quella che mi ha impedito fino ad ora di provarci, nella tua versione mi spaventa un po' la semola perché non ho trovato ancora il feeling giusto per maneggiarla, non la "sento" con le mani come riesco a sentire la farina di grano tenero. Ma ci proverò perché mi piace molto il sapore che ha. Certo, ho qualche perplessità sul piacere di quell'impasto burro-tuorli da fare a mano. E' sempre piacevole leggerti.
@virginia: mi fai diventare rosso come un peperone...
RispondiElimina@jajo: cambiare maglietta please..
@mapi: in effetti hanno un aroma più intenso e sono particolarmente profumati e meno gommosi(se consumati il giorno successivo) del solito.
@maite: non devi farti suggestionare ...è più semplice di ciò che si teme..
@barbara: quando vuoi sono disponibilissimo a venire da te a pastrocchiare!!!
@luvi: .LA conosco di nome e per la sua qualità ma non l'ho mai provata, bisognerebbe vedere la granulometria della semola.
@elenuccia: dai prova e facci sapere!!
@glu.fri: certo per quante prove si possano fare, il sapore è differente.Io proverei a usare metà dose di zucchero e metà di miele di arancio...
@Tery: spero che il tuo ragazzo apprezzerà questi croissants.fammi sapere
'orcamiseria, qui si vola altissimo ragazzi. devo, voglio provare prima o poi
RispondiEliminasolo tu ce la potevi fare alla grande, as usual.
RispondiEliminaP.S. quando è che tornerai di nuovo ad aggirarti in queste mie lande desolate?
@ asa: esattamente nasce tutto quanto dalla passione e dalla determinazione di cui tu sicuramente non sarai sprovvista tantomeno per provare a lavorare con la semola di grando duro rimacinata...un saluto caro
RispondiElimina@ sara: si mia cara, in effetti un sacco di impasti volano direttamente nella spazzatura!!! u abbraccio
@ dede: credo che ci vedremo presto mia cara!!! baciotti a tutto il gruppo "Piemonte"!!
Queste cose mi lasciano senza parole... ed è davvero difficile. Mettiamola così. Se mai dovessi riuscirci, prendetevi ogni onore e ogni merito, io di certo ve lo darò!
RispondiEliminaBaci
Vero
morbidezza maggiore all'interno ed una croccantezza più gradevole all'esterno? se sono cosi questi devono essre miei!! Ma io son imbranataaaaaa..ci devo provare però..che dici se faccio mezza dose va bene? quanti ne verrebbero?? Una domanda: nn ho l'impastatrice a casa mia (ma ce l'ha la mamma)..e nn avendo nemmeno un piano di lavoro di marmo..come posso fare per unire il burro+uovo all'impasto??
RispondiEliminahttp://ilpomodorosso.blogspot.com/
e come possiamo non ringraziarti per la testardaggine di tutti i tentativi fatti...
RispondiEliminagrazie grazie grazie
ora tocca a noi!
ps.ho l'impastatrice, ma il burro voglio provare a metterlo a mano!
;-)
Sono fantastici, Roberto, da mangiare la foto!!!! sei un artista
RispondiEliminacarla
belli Roberto, questi me li segno
RispondiElimina:-)))
ho tanta semola rimacinata per panificazione sarda
@vero: il merito sarebbe tuo perchè saresti tu a realizzarli!!!
RispondiElimina@cleare: anche se non hai il tavolo di marmo, potresti spalmare il buro sulle pareti di una ciotola molto capiente ed incorporarlo in questo modo all'impasto, anche se l'operazione potrebbe risultare un pèochettino più complicata. Con mezza dose, credo che ne verrebbero
circa 10/12 di dimensioni medie.
@gaia: bravissima!!! Compiere questa operazione manualmente è molto gratificante..
@carla: ciao carissima!!! e tu sei meravigliosa nella preparazione dei dolci!!!
@daniela: ciao !!! allora che aspetti?? provaci e fammi sapere.
Bentornato Roberto!!!!!!
RispondiEliminaMagnifici, saranno presto miei!! Ora li studio per benino!!!!!
Roberto, mi sono messa all'opera....speriamo in bene anche se temo uno spatafascio!!
RispondiEliminaUn sorriso sfogliato,
D.
ma è un post da vera chef! e che risultati! le foto fanno venir voglia di addentarli questi croissants!
RispondiEliminaCiao Lydia, ho fatto i tuoi croissant!
RispondiEliminaOttimi nel sapore, peccato che io ho avuto problemi con la sfogliatura e mi sono venute più delle brioche che non dei croissant!! Argh! :)
per una volta scrivo non per parlare di cibo.
RispondiEliminaio ed altre blogger ci siamo stufate delle esternazioni sessiste ed omofobe che vanno per la maggiore ultimamente.
abbiamo pensato di fare qualcosa
il qualcosa sarebbe un contest-lampo "Metti un finocchio a cena... - Buon appetito Mr. B.! - Blogger contro l'omofobia"
sarà poco, ma è qualcosa.
se ti va l'idea, le info le trovi qui e
qui!
grazie e scusa l'intrusione un po' spamming...
@solema: bentrovata a te!!! Studiali e se hai domande, fammi sapere!!!
RispondiElimina@gio: vero chef no per carità!!! pastrocchione appasssionato...BAci da Roberto
@tery: riprova subito in questo subito eviti qualche svista che magari hai compiuto nella prima preparazione. Saluti da Roberto
@la gaia celiaca: grazie per la segnalazione.Un abbraccio
Roberto, anche io come Tery....ottimi nel sapore ma non sfogliati e un po' gnucchetti!
RispondiEliminaMi sa che riprovo usando il lievito di birra...
Un sorriso.
D.
si puo usare la farina di grano duro?
RispondiEliminaLa farina che ho utilizzato é appunto semola rimacinata di grano duro
RispondiElimina