Negli ultimi giorni mi sono sentita un verme ed ho dormito pure sonni agitati, abbiamo festeggiato i 150 anni dell'Unità d'Italia ed io un po' per pigrizia, un po' per totale mancanza di entusiasmo ed idee ho lasciato passare sotto silenzio l'avvenimento.
Nulla qui che ricordasse che il 17 marzo 1861 Vittorio Emanuele II è stato proclamato re d'Italia, nulla che facesse menzione al nostro Risorgimento, a Garibaldi, a Mazzini, a Massimo d'Azeglio, nessun piatto tricolore, nessuna mozzarella con pomodoro e basilico.
Forse perchè in questo periodo se mi capita di andare all'estero mi capita spesso di vergognarmi, forse perchè non mi riconosco in chi mi governa, ma neanche in chi non mi governa, forse perchè mi sento impotente mentre mi sembra che vada tutto a rotoli.
Poi ho visto un fioccare di post, di foto, ho visto grandi chef tedeschi creare piatti per l'occasione (non posso non fare una menzione d'onore ad Heinz Beck che su facebook ha dimostrato di sentirsi più italiano di tanti italiani), ho visto italiane all'estero raccontare di sè, ho visto che il nostro Presidente Napolitano continua ad andare in giro a festeggiare, ed allora mi sono svegliata dal torpore ed un guizzo d'orgoglio nazionale ha fatto finalmente breccia in me.
Quindi abbiate pazienza se io l'unità d'Italia la festeggio solo oggi, mostrandovi però il bellissimo uovo di Gay Odin, una cioccolateria che chi è napoletano ha nel cuore, una di quelle eccellenze del Sud che non possono non rendere orgogliosi, che diffondere è un dovere, una cioccolateria artigianale che è un po' il simbolo della nostra unità nazionale: un astigiano che a fine Ottocento decide di trasferirsi a Napoli portando con sè la sua passione per il cioccolato.
Quest'anno l'uovo gigante, che oramai da anni Gay Odin crea, raffigura l'incontro a Teano tra Garibaldi e Vittorio Emanuele.
Quale migliore omaggio potevo io fare all'Italia unita?
Per la cronaca, il maestro cioccolatiere che vedete all'opera è in piedi su una piccola pedana, l'uovo è alto circa 3 mt.
Anche io ho scelto la strada del silenzio 'mediatico' cadendo poi come una pera cotta alle parole accorate di Napolitano che scuoteva al di là dell'appartenenza politica. L'uovo come simbolo di nuovo è una tua felice scelta che al di la della lacrima partenopea che non posso non avere :P è anche un bel simbolo di speranza soprattutto per le nuove generazioni che si muovono nel più totale clima di incertezze...senza un riferimento etico, senza una appartenenza certa...almeno salviamo la bandiera da una sottocultura becera.
RispondiEliminaDopo sto sproloqio delirante di primo mattino un pezzo di uovo l'ho meritato?! :P eheheheheheh
E invece a me piace il tuo festeggiare quando lo strombazzamento momentaneo sta passando.
RispondiEliminaIn Italia abbiamo la memoria corta, ma la bandiera e' nostra e tale ogni giorno da quel lontano 1861...repetita iuvant, dicevano, ed avevano ragione ;-)
@ Gambetto, al di là di qualunque appartenenza politica, penso con tenerezza a Napolitano, che potrebbe essere mio nonno, a trovarsi troppo spesso ad essere unico tutore di certi valori
RispondiElimina@ Araba, hai proprio ragione, il nostro problema è la memoria troppo corta
io la vedo l'ammirazione degli stranieri nei nostri confronti. e lo sberleffo pure. vorrei avere bandiere magiche per far sparire certe figure, ma lavorare bene è la sola cosa che possiamo fare. bel lavoro il tuo.
RispondiEliminaEhhh... si, questo maestro cioccolatiere è un mago e io sono contenta che tu stia festeggiando così! Anch'io non mi sento per niente pariottica, ma con tutto quello che sta succedendo penso sia l'unico modo per tirare su le sorti di questo paese. Buonissima giornata/cioccolata ;DD
RispondiEliminaper me è stato (ed è9 un periodo di grossa amarezza quando penso allo scempio che stanno facendo dell'italia, complici anche tutti noi che l'abbiamo votati , per carità. Però è bello festeggiare, anche in ritardo..perchè la speranza di un futuro migliore deve esserci! Bello l'uovo! non avrei mai detto ..3 metri!!! Potrei entrarci dentro:) Una dolce sofferenza!
RispondiElimina@ Silvia, sono d'accordo con te, per fortuna che c'è gente che sa ancora renderci orgogliosi
RispondiElimina@ Giulia, sono certa che anche tu conosci una relatà che possa farti festeggiare in qualche modo. Basta solo cercarla. In Italia di eccellenze ne abbiamo tante.
Buona giornata a te
@ Caris, bisogna resistere!!!
io voglio quell'uovo!!e voglio ficcarmici dentro!!!
RispondiEliminadelizioso il cioccolato di Gay Odin,su tutti il vesuvio di cioccolato!!!
Il tuo festeggiamento tardivo è arte (c'è sempre tempo per festeggiare cose belle ;-)
RispondiEliminaUn abbraccio forte forte
anch'io festeggerò tardi anche perchè nn ho avuto proprio tempo.In realtà ho fatto la pizza tricolore ma è finita prima di fotografarla!Che bravo..questo è un artistaa!
RispondiEliminaLa penso come Araba, bisogna perpetuare e diffondere questo amor patrio, mica relegarlo ad un giorno(in cui ero pure a letto con la febbre..argh!).Gay Odin lo conosco bene, parlimo del cioccolato foresta?I miei amici napoletani mi hanno istruito per benone...;)
RispondiElimina...e io sono all'estero e festeggio tutti i giorni:sono italiana..? Che altro ?
RispondiElimina..ma adesso voglio cioccolatooooooooo!!
Baci
@ Mirtilla, invece io impazzisco per le ghiande!!!
RispondiElimina@ Edda, un bacione grandissimo a te
@ Cleare, c'è sempre tempo per festeggiare.Da noi si dice che il santo dura 7 giorni
@ Saretta, lo sai che ora ha aperto anche a Milano, vero?
@ Simonetta, pensa che io ora sono a dieta e vedo cioccolato ovunque
Sìsì, zona magenta ;)
RispondiEliminaCredo che il concetto di Italia unita vada separato da quello dei politici: loro litigano, si dissociano, sbadigliano alle parole di Napolitano, si dimenticano di aver giurato sulla bandiera...
RispondiEliminaGli italiani no. Almeno non tutti!
Vivo in un quartiere di Roma che ha sfoggiato tricolori a molti balconi e mio fratello, a Varese, dalla parte opposta dell'Italia, ha portato i bambini a sentire la banda che suonava l'inno di Mameli...
Siamo un bel popolo...con tante contraddizioni e con le immancabili eccezioni ma il tuo uovo ce lo meritiamo proprio!
che ovono io conosco solo il negozio che c'è a milano della pasticceria, speriamo che lo mettono anche lì l'uovo
RispondiElimina@ Saretta, allora anche tu hai già colpito!!!
RispondiElimina@ Virò, il tuo commento me lo stampo
@ Gunther, penso ti tocchi andare a Napoli per vedere l'uovo
riuscirei a mangiarlo tutto cantando nello stesso tempo l'inno d'italia.
RispondiEliminaciao lidya
@ Cibu, io ho sempre detto oden e per lo più sento pronunciarlo in questo modo, non so se sbaglio.
RispondiEliminaUn bacione a TUTTI
@ jloveyoumorethanchoccolate, facciamo che lo dividi con me? Lo dico solo perchè sono magnanima e penso che potrebbe farti male
Tramandare tradizioni, valori, arte è forse il modo più importante per ricordare agli italiana quanto sia importante, in questo momento, sentirsi italiani. Non sono nazionalista ma viviamo in un periodo in cui questo sentimento potrebbe aiutarci a non cadere ancora più giu
RispondiEliminaTrovo il tuo super-sito impressionante vi auguro pieno successo perché te lo meriti, in bocca al lupo e complimenti per questo sito meraviglioso!
RispondiEliminavoyance gratuite par email ; voyance gratuite mail