Stavolta il mio senso estetico non è per nulla soddisfatto.
Tutto è nato dall’esigenza di finire una pasta di pistacchio che avevo preparato da me con i pistacchi spellati comprati a Parigi , volevo sfruttare l’idea delle tartellette salate colorate con il patè di olive , e volevo fare una frolla verde, farcita con una ganache montata bianca e dei lamponi a coronamento, così da ottenere un bel contrasto cromatico.
Tutto è nato dall’esigenza di finire una pasta di pistacchio che avevo preparato da me con i pistacchi spellati comprati a Parigi , volevo sfruttare l’idea delle tartellette salate colorate con il patè di olive , e volevo fare una frolla verde, farcita con una ganache montata bianca e dei lamponi a coronamento, così da ottenere un bel contrasto cromatico.
Nella mia mente erano perfette.
Solo nella mia mente, perché nella realtà ho fallito miseramente, queste tartellette non sono verdi!!!! Però da crude lo erano...
Accidenti, non so neanche fare i fotoritocchi per colorarle.
Potreste farmi una cortesia? Potreste fingere che lo siano?
Grazie.
Mi chiedete se almeno sono buone?
Sul gusto pare che non abbia fallito, sono piaciute molto.
L’unico accorgimento che vi consiglio è quello di utilizzare un buon cioccolato bianco per la ganache, altrimenti può essere davvero stucchevole. Io ho usato il Valrhona, ma ho già adocchiato un fantastico cioccolato belga, il Belcolade che mi ha fatto assaggiare il mio spacciatore di fiducia
TARTELLETTE CON FROLLA AL PISTACCHIO E GANACHE AL CIOCCOLATO BIANCO
Per la frolla al pistacchio
180 gr di farina
90 gr di burro
70 gr di pasta di pistacchio
50 gr di zucchero zefiro o al velo
1 uovo
Impastare il tutto come per una normale frolla (io uso la foglia del ken) e lasciare riposare in frigo.
Dopo qualche ora stendere e foderare degli stampini da tartelletta, mettere un pesetto per tenere in forma ed infornare a 180 ° per 10-15 minuti
Per la ganache al cioccolato bianco
150 gr panna
200 gr cioccolato bianco di ottima qualità
Portare ad ebollizione la panna, fuori dal fuoco aggiungere il cioccolato bianco a pezzetti.
Attendere qualche minuto, mescolare con un cucchiaio di legno e lasciare riposare anche tutta la notte.
Al momento dell’utilizzo montare con le fruste
Con una sac a poche ed un becchetto largo riempire le tartellette con la ganache e completare con i lamponi
Solo nella mia mente, perché nella realtà ho fallito miseramente, queste tartellette non sono verdi!!!! Però da crude lo erano...
Accidenti, non so neanche fare i fotoritocchi per colorarle.
Potreste farmi una cortesia? Potreste fingere che lo siano?
Grazie.
Mi chiedete se almeno sono buone?
Sul gusto pare che non abbia fallito, sono piaciute molto.
L’unico accorgimento che vi consiglio è quello di utilizzare un buon cioccolato bianco per la ganache, altrimenti può essere davvero stucchevole. Io ho usato il Valrhona, ma ho già adocchiato un fantastico cioccolato belga, il Belcolade che mi ha fatto assaggiare il mio spacciatore di fiducia
TARTELLETTE CON FROLLA AL PISTACCHIO E GANACHE AL CIOCCOLATO BIANCO
Per la frolla al pistacchio
180 gr di farina
90 gr di burro
70 gr di pasta di pistacchio
50 gr di zucchero zefiro o al velo
1 uovo
Impastare il tutto come per una normale frolla (io uso la foglia del ken) e lasciare riposare in frigo.
Dopo qualche ora stendere e foderare degli stampini da tartelletta, mettere un pesetto per tenere in forma ed infornare a 180 ° per 10-15 minuti
Per la ganache al cioccolato bianco
150 gr panna
200 gr cioccolato bianco di ottima qualità
Portare ad ebollizione la panna, fuori dal fuoco aggiungere il cioccolato bianco a pezzetti.
Attendere qualche minuto, mescolare con un cucchiaio di legno e lasciare riposare anche tutta la notte.
Al momento dell’utilizzo montare con le fruste
Con una sac a poche ed un becchetto largo riempire le tartellette con la ganache e completare con i lamponi
Trovare un buon cioccolato bianco non è mai facile, io ne ho trovato uno proveniente dal Costa Rica con all'interno delle scaglie di fave di cacao. E' strepitoso!
RispondiEliminaMa facciamo che la rifaccio anche con il cioccolato fondente :-P Complimenti...per l'idea e per la realizzazione :-)
RispondiEliminaIo immagino tutto quello che vuoi!!! :) La prossima volta magari prova a mettere insieme al pistacchio (per il sapore) una puntina di colorante in polvere....ma solo una puntina ina cosi' rimane verdino anche dopo la cottura. Io ormai mi sono intrippata con questo giochino dei colori... :)
RispondiEliminaUn sorriso patriottico,
D. :)
Faccio finta.. ma potrei assaggiarne una??? Mi hai fatto venire... l'eau à la bouche!! ;-)) A parte gli scherzi sono davvero belle, temo che un verde più evidente si possa ottenere solo con coloranti & C.!!
RispondiEliminaBè ma poi il pistacchio si sentiva nell'impasto? questo era l'importante..per il colore...bè...un pò l'hanno preso dai...
RispondiEliminaun bacione
Vero sì che anche l'occhio vuole la sua parte, ma quando si mangia qualcosa di veramente "godurioso" automaticamente si chiudono gli occhi...e allora...puoi immaginarti tutto quello che ti pare!! Ragazzi, se Dante fosse vivo e ci sentisse, allargherebbe subito il terzo girone!
RispondiEliminaP.s. come si fa la pasta di pistacchio?
Ciao Sandra/Firenze
Io le vedo totalmente e completamenti verdi... ma perché hai usato la pasta di pistacchi, magari con i pistacchi tritati come farina, un po' più verdini venivano... comunque il sapore è molto più importante, magari se non ti riesce con la farina di pistacchi un po' di colorante verde ti aiuterebbe, se proprio le vuoi verdi!
RispondiEliminaVerdi o non verdi ho l sensazione che siano buonissime...
RispondiEliminaComplimenti!
un abbraccio..
@ Cianfresca, anche tu, come me, alla ricerca degli ingredienti perfetti.
RispondiEliminaIo trovo che il cioccolato bianco quando non è buono può essere davvero disgustoso.
Che marca è questo con le fave di cacao, deve essere davvero buono
@ Gambetto ciao!!!
Perfetto anche con il ciocco fondente.
Grazie per i complimenti
@ Diletta, io avevo pensato al matcha, ma poi visto il colore della frolla da cruda (verde verde, credimi), ho lasciato stare.
Un saluto da una compagna in intrippamenti sui colori
@ Barbara, ma che chic che sei, l'eau a la bouche è bellissimo!!!
Penso che quest'espressione entrerà anche nel mio vocabolario
@ manu e silvia, il pistacchio si sentiva e ci stava molto bene
@ Sandra, io penso che marcirò in eterno nel terzo girone.
La pasta di pistacchio la faccio, come la pasta di nocciole, cioè facendo andare i pistacchi non salati spellati in un mixer fino a quando non diventano pastosi.
La pasta di nocciole (essendo le nocciole più oleose) viene un pò più liquidina, quella di pistacchi è più compatta.
Qui avevo spiegato come faccio la pasta di nocciole http://tzatzikiacolazione.blogspot.com/2008/11/il-mio-eroe-del-momento-la-pasta-di.html
Un bacio a tutta l'allegra brigata soprattutto a Caterina
@ fantasie, dovevo finire una pasta di pistacchi che avevo in frigo da un pò, ma penso di accontentarmi di questo verdino pallido
@ Sabrina, grazie.
Un abbraccio
Sai che sono davvero molto carine! La frolla al pistacchio non l'ho mai mangiata,non so neanche dove trovarla la pasta al pistacchio,forse è meglio che vado a gustare queste belle tartellette a casa di una certa Lydia, la conosci per caso? ;-)
RispondiEliminaIo credo proprio che siano deliziose!!!
RispondiEliminaSono bellissime anche se non sono verdi!
RispondiEliminammmm enon ci passi lo spacciatore??:DD non saranno verdi ma sembran proprio golose!!
RispondiEliminaStai tranquilla, io li vedo verdi ... e se poi fossero di un colore diverso, che importa, sono bellissimi ugualmente!!
RispondiEliminaperchè? non sono verdi? =P
RispondiEliminaio avrei proprio voglia di assaggiarle, te lo dico sinceramente, ma tanta tanta!
baci
Intanto è esteticamente adorabile, Lydia hai una fantasia sfrenata! Per colorare con i pistacchi è un problema in effetti (di solito si usano i coloranti), per il cioccolato perfettamente d'accordo con te, deve essere di ottima qualità e possibilmente di copertura. Buona giornata amica pistacchiosa ;-)
RispondiEliminacome capisco la tua delusione...vederle verdi, e poi puff, è una vera contrazione del cuore.
RispondiEliminala pasta verde sarebbe bellissima. bisogna insistere.
PS: intanto, assaggiamo.
A me sembrano un po verdi....
RispondiEliminabuone le farei anch'io
ciao
@ cucchiaio d'oro, fai un fischio e sei la benvenuta
RispondiElimina@ Federica, in effetti hanno avuto successo
@ Mariù, grazie, mi consoli...
@ Genny, il mio spacciatore di fiducia in realtà è un giovane pasticcere molto bravo e preparato che si trova di fronte casa dei miei genitori in provincia di Napoli, spero di avere la possibilità di parlarne presto
@ Maurina, tu sì che sei una cara amica!!!
@ Juls, te ne spedisco una al volo.
Un abbraccio
@ Dada, amica pistacchiosa, detto da te che sei una fonte inesauribile, mi lusinga.
Un abbraccio
@ Artemisia, ecco hai proprio centrato: una vera contrazione di cuore quando le ho tirate fuori dal forno
@ Ciao Cristina, mi rincuori, grazie
Va bene..sto zitta solo se posso mangiarne una, del colore che vuoi..s'intende!
RispondiEliminaBellissime!
Ma che bella questa frolla verde! L'effetto cromatico è increndibile.
RispondiEliminaChe dici, me la sono cavata?
Belli davvero però, anche bianchi.
Baci
Alex
Verdi o no a noi non importa!ci fanno gola lo stesso!!!!
RispondiEliminaQueste tartellette a fiore sono diventate per me un tormentone che mi seduce con voluttà.
RispondiEliminaAdoro i pistacchi e sono certa che l'anima verde di queste tartellette era ben godibile al gusto ;-D
Anche a me la frolla non è venuta verde, da cruda sì come a te...ma da cotta era di un verdino chiaro chiaro che poi la foto ha miseramente tolto!!!
RispondiEliminaAvevo fatto una crostata con mirtilli...il contrasto dei colori era bello...ma poi (pensa che avevo aggiunto anche 1/2 cucchiaino di pasta di pistacchio di Bronte per gelati per intensificare il colore)...tutto giallino!!! Al tempo non avevo pubblicato perchè la fetta fotografata sembrava una semplice fetta di crostata niente di più...invece le tue tartellette sono proprio carine da vedere (verde a parte)
baci Alex
@ nightfairy, prendine pure quante ne vuoi, solo quelle verdi però...;-))
RispondiElimina@ Alex, te la sei cavata benissimo, tu sì che sei un'amica!!!
@ tortino, grazie, in effetti, anche se non sono verdi, sono davvero golose
@ Cibou, giuro solennemente che tutto quello che vedrò nel tuo blog nei prossimi mesi lo vedrò viola
@ Lenny, hai proprio ragione, queste tartellette saranno pure gialline, ma hanno l'anima verde...
@ Alex, compagna di sventure, i pistacchi sono contro di noi...
che belle tartellette verdi!!! complimenti, sono proprio belle, sia nella versione bianca (ups! verde!!) che nella versione con le olive... penso che le proverò a breve nella versione salata!!
RispondiElimina