E dire che ho fatto le elementari dalle Suore e che tutti i pomeriggi ci toccava recitare pure il Rosario, e quindi certe cose dovrei saperle, ma io non so mai quando sia l’ultimo di carnevale.
Per me è davvero un serio problema.
Più volte hanno tentato di spiegarmi come si fa a calcolarne la data: si parte dalla domenica di Pasqua, poi si sottraggono i 40 giorni di Quaresima (si, ma le domeniche si contano o no?) e si dovrebbe arrivare al mercoledì delle ceneri, che è il giorno prima di martedì grasso.
Ok, ma come si fa a sapere quando è Pasqua? Lì è un altro incubo, bisogna addirittura andare a scomodare il ciclo lunare.
Ma insomma, io ho fatto il liceo classico e non mi vergogno a dire che ho difficoltà con le divisioni con la virgola, come pensate che io possa risolvere un’equazione di tredicesimo grado con 8 incognite??!!
Direte voi: ma che ti importa di sapere quando è martedì grasso??
Mi importa, mi importa, il martedì grasso a Napoli si mangiano lasagne e sanguinaccio, ed io mica posso rinunciarci.
Il sanguinaccio a Napoli era una crema al cioccolato fatta con il sangue di maiale.
Non inorridite ma io da bambina ne mangiavo delle grandi scafaree preparate da nonna Lydia.
Ora che il sangue di maiale, per motivi igienici, non si può più commerciare, il sanguinaccio è una crema al doppio cioccolato, senza uova, in cui inzuppare chiacchiere o savoiardi.
Non sapendo quando è stò maledetto martedì grasso, io mi sono portata avanti ed ho mangiato lasagna e sanguinaccio questa settimana.
A posto con la mia coscienza eccovi la ricetta del sanguinaccio, quella della lasagna ve l’avevo data l’anno scorso
Per me è davvero un serio problema.
Più volte hanno tentato di spiegarmi come si fa a calcolarne la data: si parte dalla domenica di Pasqua, poi si sottraggono i 40 giorni di Quaresima (si, ma le domeniche si contano o no?) e si dovrebbe arrivare al mercoledì delle ceneri, che è il giorno prima di martedì grasso.
Ok, ma come si fa a sapere quando è Pasqua? Lì è un altro incubo, bisogna addirittura andare a scomodare il ciclo lunare.
Ma insomma, io ho fatto il liceo classico e non mi vergogno a dire che ho difficoltà con le divisioni con la virgola, come pensate che io possa risolvere un’equazione di tredicesimo grado con 8 incognite??!!
Direte voi: ma che ti importa di sapere quando è martedì grasso??
Mi importa, mi importa, il martedì grasso a Napoli si mangiano lasagne e sanguinaccio, ed io mica posso rinunciarci.
Il sanguinaccio a Napoli era una crema al cioccolato fatta con il sangue di maiale.
Non inorridite ma io da bambina ne mangiavo delle grandi scafaree preparate da nonna Lydia.
Ora che il sangue di maiale, per motivi igienici, non si può più commerciare, il sanguinaccio è una crema al doppio cioccolato, senza uova, in cui inzuppare chiacchiere o savoiardi.
Non sapendo quando è stò maledetto martedì grasso, io mi sono portata avanti ed ho mangiato lasagna e sanguinaccio questa settimana.
A posto con la mia coscienza eccovi la ricetta del sanguinaccio, quella della lasagna ve l’avevo data l’anno scorso
SANGUINACCIO
1200 cl di latte intero
350 gr di zucchero
100 gr di cacao amaro
100 gr di cioccolato fondente
70 gr amido
2 cucchiai di farina
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 pizzico di cannella
1 noce di burro
½ bicchierino di rum
Gocce di cioccolato fondente
PROCEDIMENTO:
Riempire 2 tazzine di latte, in una stemperare a freddo l'amido, nell'altra la farina. Mettere i composti in un tegame, aggiungere il rimanente latte, il cacao setacciato, il cioccolato fondente, lo zucchero, il burro. Portare ad ebollizione girando continuamente e cuocere per 5 min. Fuori dal fuoco aggiungere i profumi e quando si è raffreddata le gocce di cioccolato
Quasi mi sento in difficoltà a commentare per primo...vuoi per non levare un sorriso sornione e soddisfatto a Roberto, vuoi per non pensare alle "grandi scafaree" di sanguinaccio e affini dove da piccolo mi sarei anche immerso!
RispondiEliminaQuesto blog sta diventanto una delle mie principali cause di lacrime gastronomiche...e la cosa non va bene. Che dici mi disintossico dandomi alla matematica da quaresima?!?! ahahahaha
Buon we :)
Firmato
Roberto Potito
PS
Che cosa non si fa pure di accontentare una persona speciale come Roberto eh?! ehehehe
Ma porcaccia miseriaccia Gambetto sei già qui!!! E io che mi sono fiondata al pc appena aperti gli occhi...qui ore 6.15!!! La prossima volta punto la sveglia!!!
RispondiEliminaOra vado a leggere il post per benino.... :)
Lydia quando ho letto sanguinaccio e visto le foto mi sono detta:"qui c'è qualcosa che non quadra"...poi leggendo agg' capito.
RispondiEliminaNon ho mai mangiato il sanguinaccio...nè alla napoletana nè quello delle mie parti che credo sia tipo una salsiccia...o forse mi confondo.
Per incasinarti di piu'...ora che abiti a Milano non puoi andare dietro al martedi' grasso (rito romano)..tu sei rito ambrosiano!!aahahah
conosco molto bene il sanguinaccio ed anche io quando ero piccolo, ne ho mangiato in quantità...voglio provare questa ricetta sostitutiva.
RispondiElimina@Diletta: mia cara ,,,è inutile, credimi, è una battaglia persa sin dall'inizio.Credo che il "caro, carissimo" Gambetto disponga di una "macro", di un "algoritmo",sicuramente di qualche"diavoleria" informatica che gli consente di postare sempre per primo.
Volevo indire il concorso "gambizza gambetto"...ma la Lydia si é opposta con tutte le sue forze
bacioni!
@Roberto
RispondiEliminaProbabilmente la mia ragazza sarebbe la prima ad aderire con entusiasmo!! ahahahaha
questa decisamente di ricetta del sanguinacico mi piace molto di più d quella che prevede sangue di maiale ( e si , l'ho assaggiato il sangue di maiale...nella torta di sangue bergamasca...che prevede anchìessa cioccolato...) ... e sono felicissima di non essere l'unica a non capire una cippa del calendario :DDD
RispondiElimina@Diletta
RispondiEliminaHehehehehe Ho la sveglia circa due ore prima della tua...;)
@ Sentite cari amici miei, io non posso spatasciarmi dalle risate a prima mattina!!!!
RispondiEliminaChi punta la sveglia all'alba, chi vuole indire concorsi, chi si da alla matematica da quaresima.
Ma insomma, siate seri!!!!
Non ho mai capito perchè quando lavoravo mi alzavo alle 7.20 ed ora che sono "casalinga molto felice" mi alzo alle 6.15!!! Misteri della vita! E' vero per te che ora sie "milanese" diventa tutto più complicato perchè il Carnevale segue il rito Ambrosiano :D :D :D comunque anche io sono alla disperata ricerca della verità: quand'è martedì grasso???? Cercavo questa ricetta e ovviamente tu me l'hai "regalata"! Farò sicuramente il sanguinaccio se... riesco a capire qual'è la settimana di carnevale! Buona giornata Laura
RispondiEliminaIo di calcoli e calendari non capisco proprio nulla... Però ammetto che quando ho letto dell'abbinamente cioccolato e sangue di maiale ho fatto una smorfia... Lydia perdonami ma io preferisco questa versione doppiamente cioccolatosa!
RispondiEliminaSe ti consola Lydia, nemmeno io so quand'è martedì grasso. Anzi non so neanche quando cadono la pasqua e il mercoledì delle ceneri... non sono festività che sento molto, il carnevale poi non ne parliamo!
RispondiEliminaPerò questo sanguinaccio senza sangue sarebbe perfetto per le sfrappole che nonna mi farà (perché io non ci penso nemmeno a friggere) ;)
Buon fine settimana, un grosso bacio.
Ben fatta, così ora quando arriverá il vero martedí grasso potrai di nuovo mangiare tutte queste leccornie!!!
RispondiElimina'USSIGNORE Lydia! Sei matta a postare questa crema al doppio cioccolato? No, dico, sei matta?
RispondiEliminaE' una cosa divina, non oso immaginare le scafaree...
Qui, per comodita', non esiste il Carnevale ne' il martedi' grasso. Quindi scegli: il tuo sanguinaccio o non lo fai mai, oppure lo fai tutti i martedi'! Quando vieni?
: )
Che dibattiti! Secondo me Lydia dovresti un giorno sorprendere tutti pubblicando ad un'ora inconsueta sarei curiosa di vedere chi è il primo commentatore (se la sera io con molta probabilità, non si arrabbia Roberto vero?)
RispondiEliminaA parte gli scherzi grazie ancora per questa ricetta e anche qui mi padre me ne parla con gli occhi luccicanti. Un abbraccio forte forte e buon fine settimana
Allora..Per sapere quand'è Pasqua, me lo dice il prete a messa il giorno dell'Epifania..e per il carnevale, chiedo ai colleghi con figli!!!hihihih
RispondiEliminaIl sanguinaccio lo conosco benissimo, avendo amici napoletani sai che scorpacciate mi sono fatta?!Questo ha un aspetto iper guduriosooooooooooo!!!!
Cosa non darei per un'accoppiata lasagna napoletana&sanguinaccio!bacione
urca, io sono fuori dal coro, non mi sono mai entusiasmata per il carnevale e per frittelle &co..decisamente preferisco il tuo sanguinaccio cioccolatoso!
RispondiElimina@ Genny, la torta di sangue bergamasca mi manca, vado a studiare!!
RispondiElimina@ Laura, non parlarmi del rito ambrosiano, ti prego.
Per me quello rimarrà per sempre uno dei più grandi misteri della storia!!!
Felice di esserti utile
@ Gloria, sai che ancora oggi se ci penso, non so come facessi, forse non avrei più il coraggio di mangiarlo
@ Camo, anch'io non friggo mail l'odore del fritto dolce, poi, mi nausea, ma quanto mi piace...
@ Elel, saperlo quando è martedì grasso!!!
@ Sara, accidenti a te, mi stai facendo venire una gran voglia di venire a San Franciscooo, chettepossinooo
@ Dada, ma lo sai che hai proprio ragione???
La prossima volta li frego tutti e pubblico ad un orario inconsueto.
Ti mando tanti baciiii
@ Saretta, lasagne e sanguinaccio vanno a braccetto!!!
@ Giò, io per non far dispiacere nessuno, adoro entrambi
Ma siiiii, che c'importa del martedì grasso (per me tutti i giorni sono grassi hahahahaha), della Pasqua, del Carnevale. Facciamo tutti gli Epicurei e... sanguinaccio e lasagnetta per tutti tutti i giorni !!! hahahahahahaha
RispondiEliminaio dalle suore ci ho fatto anche le medie ed il calcolo non l'ho mai capito! ora mi regolo con le feste organizzate per i bambini e... dai soliti lanciatori di uova! dramma tutto napoletano! ieri camminando a Via Duomo (alcuni erano posizionati davanti al sagrato ed io ho cambiato marciapiede) pensavo che si dovrebbe trattenerli ed aspettare l'arrivo dei genitori, con relativa denuncia!
RispondiEliminama sembra che le nostre forze dell'ordine siano già troppo impegnate!
PS come saltare dal lastrico alla finestra!
Per me va benissimo, festeggiamolo oggi e anche domani perchè con un dolce del genere non si può mancare! Anche io non lo so mai quando è martedi grasso e con i bambini è un problema perchè rischio sempre di mandarli a scuola mascherati una settimana prima:)
RispondiEliminamartedì grasso o no....che roba goduriosa!!!
RispondiEliminaHo fatto la mattina ha svestire e vestire modelle con fisici bestiali...mi sa che loro queste cose non le mangiano...ah ma cosa si perdono!!!;O))
ho anch'io questa difficoltà..non so quante volte ho già chiesto "quand'è carnevale??". per fortuna Pasqua è segnata rossa sul calendario! il sanguinaccio non l'ho mai mangiato, anche se c'è ancora qualcuno che lo fa (con il sangue). questo è per veri golosi!
RispondiElimina@ Jajo, facciamo un martedì grasso al mese così siamo tutti più contenti
RispondiElimina@ Pinar, ecco cosa non mi manca di Napoli, le uova lanciate a carnevale
@ Elga, sono certa che i tuoi figli sono più furbi di noi e sanno bene quando è martedì grasso.
Un caro saluto
@ Marta, accontentiamoci dei nostri di fisici bestiali e continuiamo a mangiare finchè possiamo
@ Dodò, io non ho calendari e la mia agenda la Pasqua non se la fila proprio.
Che qualcuno mi avverta quando è Pasqua!!
Lydia bella neanch'io so quando cade il martedì grasso, per una golosità del genere cade domani! Un abbraccio forte forte, a prestissimo!!!! Robby non c'è Gambetto che possa competere con te, sei unico!!! Però il "gambizzando" mi è simpatico!
RispondiEliminaAmarisca
Il calcolo del martedì grasso non l'ho mai capito... sarà perché il carnevale non mi entusiasma tanto...a differenza del tuo sanguinaccio cioccolatoso!
RispondiEliminaSe può consolarti ho fatto il Liceo Scientifico e neanche io riesco a fare calcoli circa il periodo Carnevalesco e Pasquale,non c'ho mai capito nulla, per quanto riguarda la ricetta booona...baci e buon week end
RispondiEliminaOk dai..senza sangue potrei pure provarlo! :)
RispondiEliminacoem mi piacciono ste ricette della tradizione...il carnevale qui in Italia poi sforna di quelle meraviglie, regione per regione!:)
ciaooo!
Terry
Con questa crema potrebbe essere martedì grasso tutti i giorni
RispondiEliminaLydia ti consiglio di inserire la moderazione dei commenti e offuscare un po' quelli di Gambetto: i siparietti con Roberto sono così divertenti, da "adombrare" anche i tuoi post e se continuano di questo passo, finirò con il leggere i commenti prima del post e non va bene!!!!
RispondiEliminaDetto ciò,ti comunico che conosco benissimo il sanguinaccio: da noi si usava tantissimo e da bimba lo amavo!!!!!
Non mi risulta la variante al cioccolato che mi sembra una gran bella idea!
Un po' arzigogolata questa ricetta però..
RispondiEliminaMi scuso con Lydia se rispondo al posto suo, ma...
RispondiElimina@l'ortolano improvvisato: davvero questa ricetta ti sembra "arzigogolata"??? Non capisco in cosa consista l'arzigogolamento, senza polemica, eh... A me sembra una ricetta di assoluta semplicità.
@ Annamaria, pur volendo un bene dell'anima a Robetrto, non posso non dire: giù le manida gambetto!!!
RispondiElimina@ Anna, anch'io detesto il carnevale, ma non posso non rispettare le tradizioni culinarie, so che mi capisci.
Un abbraccio
@ Luciana, se non ci riesci neanche tu che sei scientifica allora non sono tanto asino
@ Terry, in Italia le tradizioni culinarie sono talmente tante che c'è da perdersi
@ Bianca, magari potessi mangiare creme al ciocolato tutti i giorni.
Sono a dieta forzata ed ora devo dire addio a tutto ciò.
Un abbraccio
@ Lenny, lo so, oramai i protagonisti assoluti del blog sono Roberto e Gambetto, tra un pò lascio tutto a loro ;-))
@ ortolano improvvisato, cosa non ti è chiaro? Mi sembra tutto abbastanza semplice
@ Gio, attendiamo lumi dall'ortolano improvvisato
Lydia, abbiamo preparato il tuo sanguinaccio...buonissimo!!! Come ho detto nel post che ho scritto, è il migliore che ho mangiato negli ultimi venti anni almeno!!!
RispondiEliminaGrazie 1000!!! ^_^
Anna Luisa
mi hanno dato l'amido in scaglie, và bene lo stesso? seguo il tuo procedimento o lo pesto prima un pò nel mortaio?
RispondiEliminaCiao Lydia, complimenti per il sanguinaccio, è da un po' che cercavo una ricetta per farlo... la tua l'ho vista sul blog dell'Antro e chiedevo appunto a Laura, se si potesse conservare invasato, in frigo, ed usarlo in seguito tipo crema al cioccolato da spalmare.
RispondiEliminaGrazie mille, a presto ebuon Carnevale.
Betty
@ Stefania, scusami, ti rispondo solo ra, mi era sfuggita la tua richiesta, l'amido in scaglie non l'ho mai visto, io lo ridurrei in polvere
RispondiElimina@ Betty, sai che non lo so, non ho mai provato.
Però, non ci sono uova, il latte lo cuoci, io proverei, ma non garantisco nulla.
Anzi fammi sapere come va.
Mi dispiace non poterti essere utile
Un grande complimenti per un grande soggetto e un grande blog !!!
RispondiEliminaEffettivamente! Buon testo, molto informativo ed esplicito! Grazie per aver condiviso il tuo consiglio.
RispondiEliminaIt was fun reading your article, and we enjoyed your writing. Please visit this website to learn more. This challenge improves your focus by operating the spacebar game. You can read all the tricks and tips about here. Visit the site to read the latest posts about.
RispondiElimina