Dada, questa è per te

mercoledì 2 dicembre 2009

Pubblicato da Lydia


Dada, questa è per te.
Premetto che io non amo la pasta sfoglia comprata, mi rimane un' orribile sensazione di grasso sotto al palato, si lo so sono fissata.
Mi piace quella fatta home made, insomma la pasta sfoglia non la uso quasi mai, visto che non è proprio una preparazione veloce.
Partendo da questa ricetta di Roberto ho fatto una sorta di finta pasta sfoglia all’olio d’oliva di esecuzione abbastanza veloce e semplice.
Naturalmente non vi aspettate la stessa consistenza di una sfoglia al burro, questa resta meno sfogliata, meno fragile e meno friabile, ma ha una consistenza migliore, a mio modesto parere, rispetto ad una qualunque pasta matta.

Regalo questo post a Dada e Mariluna per il loro contest sull’olio extra vergine d’oliva

TARTELLETTE DI FINTA SFOGLIA ALL’OLIO E.V.O. CON COMPOSTA DI ZUCCA E CAVOLFIORE

Per la finta sfoglia all’olio
200 gr di farina 00
40 gr di olio extra vergine d’oliva
1 cucchiaino raso di sale
acqua q.b.
Olio per sfogliare

In una terrina, mettere la farina a fontana e versarvi l'olio, impastare aggiungendo il sale e un po’ di acqua per ottenere un impasto morbido.Fate riposare coprendo l'impasto con uno strofinaccio leggermente umido per un’oretta circa.Riprendere l'impasto e stenderlo a rettangolo dello spessore di qualche millimetro, ungere con un pennello con olio e.v.o.
Ripiegare il rettangolo in 3 come se stesse preparando la pasta sfoglia e fatelo riposare per circa una ventina di minuti in frigorifero.Ripetere l'operazione altre tre volte.
A questo punto fate riposare il panetto per circa un’ora coperto da un panno umido.
Stendetelo e tagliatelo con un coppa pasta tondo, rivestite degli stampini per crostatine, bucherellate il fondo della pasta e mettete dei fagioli per evitare che le tartellette gonfino eccessivamente.
Infornare 180 gradi per una decina di minuti e lasciare intiepidire

Per la composta di zucca e cavolfiore
Fate appassire un cipollotto in un filo d’olio, aggiungere della zucca a pezzetti e stufarla, aggiungendo un po’ d’acqua, alla fine aggiungere dei pezzetti di cavolfiore già lessato.
A cottura ultimata mettere un cucchiaino di composta sulle tartellette

27 commenti:

Gambetto ha detto...

Anche io non uso la sfoglia comprata...e quindi in pratica non la mangio mai :)
Ottimo il risultato. La foto è molto eloquente in merito. Lo stampo per crostatina va pennellato di olio?
Diciamo che 3 cicli di pieghe ogni 20 min seppoffà!!
Tutto segnato e complimenti come sempre per individuare soluzioni alternative ma che di tale hanno solo l'incipit ;-P
Buona giornata :))

artemisia comina ha detto...

molto interessante, raccontaci gusto e consistenza :)

Lydia ha detto...

Mario, buond', conta bene, sono 4 cicli... ;-))
Ho dato una leggerissima spennellatina d'olio agli stampini, ma del tutto inutile, le tartellette vengono via facilmente

Lydia ha detto...

@ Artemisia, naturalmente ha poco a che fare con la pasta sfoglia al burro, è meno friabile e meno fragile, ma è meno gnucca rispetto a una qualunque pasta matta.
Con una spennellat d'olio naturalmente sfoglia meno che con un bel tot di burro, ma il sapore non è male

Gambetto ha detto...

Si hai ragione...sai com'è la mattina dei due neuroni uno dorme sempre l'altro finge di essere lucido :P
Ok, per gli stampini. Mi piace :)

robertopotito ha detto...

non ho mai provato l'accoppiata zucca e cavolfiore...deve essere sicuramente ottima!!
grazie e Buona Giornata mia cara!

Solema ha detto...

Nemmeno a me piace la sfoglia comperata, la faccio da sola, ne faccio tanta la divido in pezzi da circa 250 gr. e la metto in congelatore. Le tue tartellette ingolosiscono!
Buona giornata!!...:-))

Scribacchini ha detto...

Provo in giornata la tua "non sfoglia non burrosa" molto invitante poi passo a riferire se sono riuscita a combinare qualcosa.
Grazie. Kat

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Io credo non ci proverò mai a fare la sfoglia in casa (magari una volta giusto per provare), e se mi dici che questa finta sfoglia può essere una validissima sostituta di quella industriale la proverò senz'altro ;)
Buona giornata Lydia!

Gloria ha detto...

io invece uso la sfoglia pronta... sono troppo pigra per farla da me! Però questa all'olio mi incuriosisce e magari la proverò, l'aspetto mi piace!

Diletta ha detto...

Lydiuccia, sei un pozzo di meraviglie....
Un sorriso all'olio,
D.

PS. Non esagerate con i preparativi se no poi mi monto la capoccia!

MilenaSt ha detto...

Anche a me non piace la pasta sfoglia industriale e ne riduco l'impiego al minimo, ma non ho ancora avuto il coraggio di prepararla home made.
Questa all'olio mi incuriosisce e spero di provarla per le feste: concordo con lo “svolgimento del contest”, pensavo anch'io che fosse interessante sperimentare con l'olio delle preparazioni che "per convezione" gli sono precluse :))

Edda ha detto...

Che onore Lydia questa dedica, sono tutta emozionata :-)
E poi scopro un nuovo mondo (come sempre qui) questa sfoglia è geniale! Visto che sei la regina delle pasta e che dici che è migliore, non mi resta che provare.
Abbiamo esattamente lo stesso approccio alla pasta sfoglia: esclusione industriale e inevitabilmente riduzione dell'uso.
Un abbraccio fortissimo e grazie per la partecipazione, naturalmente
P.S. Anche per me lo strudel è uno dei dolci preferiti
P.S. 1 Sei ormai bilingue? ;-)

marguerited ha detto...

anch'io faccio parte di quelle che riducono al minimo l'uso della sfoglia: detesto quella industriale ma prepararla in casa mi sembra un impresa ardua......
grazie per questa alternativa
a presto
marg

pyondi ha detto...

si si, anche io non amo troppo la sfoglia già fatta..... ma sono così imbranata a sfogliare!
Mi piase la tua ricetta per la finta sfoglia, proverò.
Soprattutto per poter gustare la composta!!!

Che bello il tuo blog, sai che non lo conoscevo?
Potenza del cucinare e fotografare!!!!

francesca ha detto...

Compro spesso la sfoglia gia pronta perche` mi risolve parecchie cene ma anche a me piacerebbe fare in casa qualcosa di meno grasso, in Germania si usa fin troppo burro in cucina e con la sfoglia non mi sono mai cimentata per via del tempo che ci vuole, e so che e` anche importante trovare il burro giusto.... per cui la tua e` un idea geniale, ci provo anche e ringrazio Kat per la sengnalazione.
Francesca

Lydia ha detto...

Roby, cavolo e zucca sono un connubio di avanzi...

@ Solema, faccio anch'io come te le rare volte che l'ho fatta.
Se si fa tanta fatica conviene farla fruttare

@ Kat, attendo con ansia l'esito!!!

@ Camomilla, secondo me può essere una valida alternativa per il salato, ma non per il dolce, lì si deve andare di burro, secondo me.
Un abbraccio ed una felice giornata

@ Gloria, fammi sapre se la provi

@ Dile, noi tutte temiamo il pacco...;-))


@ Lenny, io sono una grande fan ed utilizzatrici dell'olio e.v.o., anche nei dolci, per cui questo contest mi è piaciuto subito molto

@ Dadabella, io la regina della pasta??? Magari.
Questa pasta è più semplice della sfoglia, ma non può avere esattamente lo stesso utilizzo, va benissimo per le preparazioni salate, ma, come dicevo più sù, per i dolci ci tocca sfogliare con il burro, non c'è nulla da fare.
Un abbraccio forte
P.S.
Magari bilingue, ieri sera litigavo con il libro di Hermè sui dessert al cioccolato...

@ Marguerite, è sempre un piacere leggerti.
Ti abbraccio

@ pyondi, grazie mille per i complimenti.
La composta, come tante altre cose, nasce dall'esigenza di far fuori gli avanzi

@ Francesca, ringrazio anch'io kat per la segnalazione e spero di averti dato una dritta utile

Manuela e Silvia ha detto...

Ciao! ci segnamo la ricetta epr questa sfoglia!! dev'essere prorpio particolare!! e interessanrte anche la composta del ripieno!!
bravissima!
baci baci

Scribacchini ha detto...

Tranqui! Il risultato è una fi... ehm, pardon una favola. Magari riesco a postarlo venerdì. Hai ragione, non è una vera sfoglia ma neppure una pasta matta genovese e nemmeno una brisée all'olio. Ho osato una forma e un ripieno diverso tanto per allargare la rosa degli esperimenti e secondo me - sempre che si ami davvero l'olio d'oliva - si può provare con alcune ricette dolci.
Magari inizio con questa.
Ancora grazie. Ciao. Kat

Anna Righeblu ha detto...

Non metto in dubbio che la sfoglia home made sia un'altra cosa... io mi accontenterò di quella già pronta...
la tua composta la renderà buonissima!
Un saluto :-)

Lady Cioffa ha detto...

dopo aver provato la brisèè all'olio non mi resta che provare la tua geniale sfoglia ! ormai quella confezionata non riesco + a comprarla, quando leggo gli ingredienti mi parte il blocco!

Alessia ha detto...

Buongiorno Lydia: io non disdegno la pasta sfoglia industriale, forse perchè non mi sono mai presa briga di farla in casa! Ehehe! Però sono molto incuriosita da tutte queste ricette "alternative" e molto più facili e veloci, perchè preferisco sempre fare da me,nei limiti dell'umano. Ci sono tante versioni, a volte le provo e nemmeno mi ricordo quale sia meglio, che fusa! Me la segno senz'altro, mica posso sempre usare solo la brisèe e la pasta da quiche! Ottimo spunto!

Lydia ha detto...

@ Kat, felice ti sia piaciuta!!!
Aspetto di vedere la tua realizzazione.
Sai che ti dico? Proverò a farci qualcosa di dolce

@ Anna, mi fa sempre tanto piacere leggerti.
Un abbraccio

@ Giò, io a volte preferisco non sapere quello che ci fanno mangiare e vigliaccamente non leggo neppure la composizione di alcune cose...

@ Areitta, vedo con piacere che non sono l'unica rintronata a non ricordarsi neanche le ricette che fa...
Felice giornata a te

Sabrine d'Aubergine ha detto...

Cara Lydia, io non vado matta per la sfoglia in genere (mi pare quasi sempre che la brisée sia preferibile) e tantomeno per quella industriale, ma questa tua la provo, se non altro per l'olio in luogo del burro. Grazie per l'idea! A presto
Sabrine
PS: proposta scambio p.m. ancora valida? Come possiamo metterci in contatto? Se vuoi, c'è un indirizzo mail nella mia home page... Grazie

Scribacchini ha detto...

Ti trascrivo un commento arrivato oggi da noi :
"Fatto la pasta "sfoglio" di Lidya,riuscitissima,da ripetere. Ho fatto una torta salata con spinaci.Lina"
Eppoi ci sono le stelle allo zenzero che ne ha fatto Francesca. Ogni dubbio sia fugato, quell'impasto è una figata, pardon, genialata ;-)
Smack. Kat

Patrizia ha detto...

Ti chiedo scusa cara, una grossa distrazione la mia vado subito ad inserirla...ummmmm idea geniale io uso moltissimo la pasta sfoglia!!!
Grazie:)

voyance ha detto...

Adoro il tuo articolo, lo trovo molto ben scritto e strutturato e cambia perché non abbiamo spesso l'opportunità di vedere questo tipo di articolo.
voyance gratuite en ligne par mail