Sono tutti bravi a preparare cose appetitose con ingredienti ricchi, è più difficile arrabattarsi con quel che c’è.
Allora ho cominciato a scavere nella mia memoria, ho scartabellato tra i quaderni di ricette delle mie nonne per scovare qualcosa che potesse andar bene.
La ricetta che mi sembra più adatta, però, non è della bisnonna, né di una vecchia zia, non è stata tramandata da generazioni nella mia famiglia, ma è un’improvvisazione semplice ed anche un po’ banale, nata, come spesso accade, da quel che c’è c’è, e che avevo anche portato diversi anni fa ad un raduno a Roma di cucinait.
Il mio primo raduno, quello in cui non conosci nessuno, in cui ti senti inadeguata e pensi che tutti ti giudicheranno e ti guarderanno con aria snob ed inquisitoria.
Chi frequenta il forum di cucinait probabilmente la conosce
BOCCONCINI DI RICOTTA IN UMIDO
250 gr ricotta
75 gr pane grattugiato (quantitativo indicativo,dipende dalla consistenza della ricotta)
100 gr parmigiano grattugiato
1 uovo
noce moscata q.b.
1/2 bottiglia passata di pomodoro
½ cipolla
1 costina di sedano
1 carota
basilico abbondante
sale q.b.
Impastare la ricotta con il pane e le uova,aggiungere il parmigiano un pizzico di sale,la noce moscata e tanto basilico tritato,fino ad ottenere un composto morbido ma consistente. In una padellona far soffriggere il trito di odori (io aggiungo dell’acqua per farlo appassire ben bene), aggiungere la salsa e il sale (se il passato è troppo denso aggiungere un po’ di acqua). Bagnarsi le mani e formare delle palline non grandi (max 3 cm.) e adagiarle direttamente nella padella dove sta cuocendo la salsa. Coprire con un coperchio e cuocere a fuoco medio basso per 30-35 minuti; ogni tanto smuovere la padella ed eventualmente aggiungere un po’ di liquido Etichette: concorsi, polpette, ricotta, secondi piatti