che noia che barba, che barba che noia

martedì 4 agosto 2009

Pubblicato da Lydia

Ovvero prove tecniche di gelato parte terza


Di persone noiose e monotematiche come me in giro ce ne sono poche.
Biscotti? E giù con una valangata di biscotti.
Pistacchi? Decine di ricette a base di pistacchi propinati agli sfortunati avventori di questo blog.
Tartellette? Dolci, salate ma sempre tartellette sono.
E poi gelati, gelati gelati, con lo zucchero invertito, quello dritto, con le uova, senza panna, con la panna.
Se fossi una lettrice di questo blog direi: “ancora??!!! E mò basta”.
Siate pazienti, manca poco alle vacanze, poi non mi leggerete per un po’ e potrete disintossicarvi.
Stupidaggini a parte, finalmente ho provato ad usare in cucina la lavanda.
Complice un w.e. ligure ed un campo di lavanda, ho mollato gli indugi.
Ero scettica, molto scettica, io odio i profumi saponosi, se entro in una profumeria mi viene la nausea, per me il piano terra della rinascente è una specie di tortura giapponese.
Quindi ne ho usata un pizzico.
Devo dire che il risultato non è stato poi così male


GELATO VANIGLIA E LAVANDA

½ lt latte intero fresco
90 gr di zucchero semolato
25 gr di zucchero invertito
25 gr di latte in polvere
4 gr di neutro
1 cucchiaino di estratto di vaniglia
1 cucchiaino di fiori di lavanda

Mescolare tutti gli ingredienti e metterli sul fuoco, portare il composto a 82 gradi, filtrare e raffreddare velocemente mettendo il contenitore in acqua e ghiaccio.
Tenere in frigo qualche ora.
Mettere il tutto in gelatiera


NOTE DI ASSAGGIO
Come avrete notato questo gelato è privo di uova e di panna, quindi più leggero rispetto a quelli di cui vi ho parlato in precedenza, certo meno cremoso e pastoso di questo, ma ugualmente buono






14 commenti:

Genny ha detto...

ma ti stancherai forse tu, mentre noi le tue sperimentazioni gelataie le seguaiamo volentieri!lavanda?no ancoranon ho il coraggio!ma la foto della farfalla è meravigiosa!

JAJO ha detto...

Hahahaha, meno male che hai anche "una" dote fondamentale... l'autocritica hahahahahaha
Sei troppo forte Lydiu' :-D
Certo che vaniglia e lavanda insieme allora per te potrebbero avere l'effetto della Kriptonite su Superman :-D
A vedere le foto non direi..... Brava !

Virginia ha detto...

Che bella la farfallona...

Gambetto ha detto...

Belle le foto e la realizzazione light. Il piano terra della Rinascente mi trova pienamente d'accordo. Da attraversare in apnea tra signorine con strati di cerone multicolore :-P
La lavanda mi suona un pò 'ostile' in cucina ma se lo dici tu...comincio a ripensarci :-)
Nessuna noia sono più ripetitivi altri che postano ricette sempre differenti...te lo assicuro :-D

Lydia ha detto...

@ Elvi, il ragionamento di Giovanna non fa una piega: lo zucchero invertito è zucchero invertito ;-))
Un bacio

@ Genny, ero anch'io molto scettico sull'uso della lavanda, Alex mi ha convinto!!

@ Jajo, pensa che c'è chi sostiene che mi prendo troppo sul serio e non sono per nulla autocritica, questo tuo commento me lo salvo e lo faccio leggere a chi di dovere

@ Virgi, poi dici che io faccio commenti ambigui...
A dopo

@ Gambetto, vedo che mi hai inteso alla perfezione!!!

robertopotito ha detto...

adoro la lavanda in cucina...qualche volta preparo un pane rustico con fiori di lavanda e strutto.
Non temere di essere noiosa e ripetitiva, non lo sei affatto!!!
Sei grande e mitica!!!

fiOrdivanilla ha detto...

il piano terra della rinascente è un incubo anche per me! Proprio sabato ci sono andata e sono corsa alle scale mobili per evitare i commessi-prova-profumi che ci manca poco ti rincorrono per spruzzartene un po' sul polso.
... ma la lavanda mi piace! si si e questo gelato dev'essere buonissimo, soprattutto perché non c'è il sapore "grasso" della panna che, a parer mio, con questo delicato di lavanda, avrebbe nauseato. In più ne hai usata poca, come hai detto, quindi più che sapore deciso di lavanda.. saranno delle note delicate e dolci, piacevolissime.

Bellissima la foto !

Dolcienonsolo ha detto...

Mi piace perchè senza uova...ciao!

Morena ha detto...

Hihihi!!mi hai fatto troppo ridere....anch'io a volte mi ritrovo con un ingrediente in testa e vado con quello per un pò...
Molto interessante il tuo gelato alla Lavanda mi piacerebbe assaggiarlo!!!

ciao ciao!

Konstantina ha detto...

Persone monotematiche? PRESENTE!!
Io sto già pensando al prossimo gazpacho;))
E poi scusa chi è quel pazzo che si stanca del gelato??!!!!
Baci:*

marguerited ha detto...

magari ce ne fossero di persone "noiose e monotematiche" come te, cara Lidya!!!!!!!!!!!!!
ho appena ricevuto un fax da un collega noioso e monotematico per davvero, e mi domando ma come si fa ad essere così pallosi anche d'estate??????
scusa le divagazioni
la lavanda non mi ispira molto in cucina, mi piacciono i suoi profumi sulla pelle e nei cassetti, detto questo ti saluto con un abbraccio a presto buone vacanze se parti

Lydia ha detto...

@ Robbby, e che non lo so che sei un appassionato di lavanda tu???!!!
Ti ho chiamato ieri sera.
Baci

@ Manu, quelli che vogliono a tutti i costi farti provare i profumi li ammazzerei volentieri.
Mi viene il mal di testa solo al pensiero...

@ dolci e non solo, però, devo dire che il gelato con le uova è più corposo e pastoso.
Però questo è buon uguale.

@ Morena, sono contenta di non essere l'unica!!!

@ konstantina, io aspetto con ansia il nuovo gazpacho!!!

@ Marguerite, parto tra qualche giorno.
Ricambio con affetto l'abbraccio e il saluto

erika ha detto...

la lavanda in cucina da una nota piacevole, ma che resti un idea, troppa è orrenda!!!!!

domandona:
il neutro, lo zucchero invertito dove si comprano?

Sara @ Fiordifrolla ha detto...

Lydia io non ti trovo affatto noiosa! E poi ci credi che nel mio blog non c'è una, e dico una sola, ricetta di gelato? Quindi ben vengano le tue ricette!
Ora manco solo io a provare la lavanda... ;)